Qui non siamo di fronte al consueto scaldaletto di provincia.
Qui non c’è il solito parroco che ha messo in cinta una parrocchiana oppure una disinvolta ragazzina e un giovane prete.
Qui stiamo parlando di persone adulte che hanno utilizzato la loro posizione per ottenere favori sessuali o che hanno violentato minori e bambini piccoli. Qui siamo di fronte a reati estremamente gravi. Reati per i quali, per altri accusati, si sarebbe preteso forca e castrazione.
Non solo.
Questi reati sono stati nascosti. Le vittime e i testi sono stati subornati, ricattati e costretti al silenzio. I colpevoli non solo l’hanno fatta franca, ma hanno avuto la possibilità di reiterarli in altri luoghi e sempre con la copertura dei loro superiori.
Si sono commessi reati per coprire altri reati che a loro volta ne hanno prodotto altri.
Gli alti papaveri vaticani e i loro accoliti possono invocare tutte le scuse e i complotti di questo mondo, ma lo scandalo e i reati restano.
Dott. Claudio Giusti
http://www.osservatoriosullalegalita.org/special/penam.htm
Membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio sulla Legalità e i Diritti, Claudio Giusti ha avuto il privilegio e l’onore di partecipare al primo congresso della sezione italiana di Amnesty International ed è stato uno dei fondatori della World Coalition Against The Death Penalty.