E’ la festa nazionale dei piccoli comuni, che racchiudono il meglio dei paesaggi, sapori e saperi italiani, organizzata da Legambiente insieme a un vasto comitato promotore e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con Enel Green Power e Roma c’è. Migliaia di persone in festa con i piccoli comuni del territorio metropolitano hanno invaso via dei Fori Imperiali nella Capitale per lo speciale evento organizzato da Legambiente con la Provincia di Roma, per presentare ai visitatori, tra prodotti tipici, lavorazioni artigianali, patrimonio ambientale ed artistico, le eccellenze della loro terra.
Complice la bella giornata, i visitatori incuriositi hanno partecipato alle degustazioni guidate e ai laboratori artigianali, ed hanno inoltre ammirato le performance musicali e folcloristiche messe in scena dalla Banda Musicale di Roviano e da quelle di Bellegra e di Gorga, che hanno eseguito l’inno nazionale alla presenza del presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. Le Majorettes di Bellegra, il Gruppo Folcloristico di Montelanico e gli Sbandieratori di Carpineto Romano hanno concluso gli spettacoli. Tra i numerosi stand, i partecipanti, hanno potuto ammirare alcuni reperti naturalistici del Museo Civico di Capranica Prenestina, realizzato grazie ai finanziamenti del Bando delle idee; partecipare al laboratorio per la realizzazione di cesti in vimini a cura del Comune di Ponzano Romano; degustare il fragolino di Nemi, l’olio extra vergine di oliva di San Vito Romano e molti altri prodotti tipici. L’iniziativa è stata anche l’occasione per lanciare la quinta edizione del Bando delle Idee della Provincia di Roma, che prenderà il via dal 30 Maggio, e metterà a disposizione una cifra di almeno 200mila Euro, pari a quella della scorsa edizione, per i piccoli comuni sotto i 5mila abitanti del territorio metropolitano.
“Le piccole comunità rappresentano nel Lazio una realtà importante da valorizzare, un laboratorio di innovazione per un nuovo modello di sostenibilità, da opporre all’attuale crisi economica ed occupazionale, sfruttando la loro vocazione turistica -hanno dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, e Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Questi territori racchiudono le migliori produzioni del Made in Italy, rappresentano un vero scrigno di gioielli nascosti e stanno scommettendo con un ruolo di avanguardia sulle fonti rinnovabili e sulla raccolta differenziata porta a porta, puntando al futuro. Un risultato conseguito anche grazie al sostegno della Provincia di Roma, che per il quinto anno finanzierà il Bando delle Idee, lo speciale concorso gestito assieme a Legambiente riservato alla valorizzazione dei piccoli comuni, che ha già visto ben 313 innovativi progetti presentati finora, dei quali 64 premiati, 40 realizzati e 20 vicini al traguardo. Sono numeri di un nuovo successo per il nostro italian pride, che ci spronano a continuare a raccogliere la grande volontà di protagonismo da parte delle amministrazioni, delle pro-loco, delle associazioni, costruendo a partire da questi splendidi luoghi un futuro di tutela, innovazione e solidarietà.”
Quarantatré piccoli Comuni della Provincia di Roma hanno festeggiato con Legambiente, 15 in Provincia di Rieti, 14 nell’area di Viterbo, 13 nel frusinate ed 2 nella Provincia di Latina. Tra i tantissimi appuntamenti, a Montenero Sabino, nel reatino, i cittadini hanno potuto visitare i siti adiacenti al castello Orsini e potare le piante dei loro giardini. Nel viterbese è stato possibile addentrarsi, con istruttore di kayak, attraverso i luoghi più suggestivi e la palude della Riserva Naturale Regionale del Lago di Vico, con tanto di scatto di scorci difficilmente raggiungibili, mentre la Riserva Regionale Monte Rufeno ha organizzato la visita al Museo del Fiore, in particolare alla sezione dedicata ai “pugnaloni”, quadri realizzati con l’originale tecnica di colorare con fiori e foglie. In Provincia di Roma, in programma a Cineto Romano la sagra delle fettuccine agli asparagi, mentre a Saracinesco gli apicoltori hanno effettuato la smielatura in piazza e hanno guidato gli intervenuti alla scoperta dei segreti dell’alveare. Nel frusinate, a Pico, si è svolta una festa in piazza con mostra di antiche foto del paese, a cura della Pro loco, mentre a Villa Santo Stefano in programma la degustazione delle mozzarelle di bufala ciociare. Nel Lazio sono 253 i Comuni sotto i 5mila abitanti, la gran parte dei 378 Comuni del Lazio (67%), una realtà dove risiede l’8% della popolazione regionale, sono collocati per il 35% in aree protette, per il 68% al di fuori dei contesti metropolitani ed urbani e abitati per il 5,1% da stranieri.
“Le sfide della sostenibilità, dell’accoglienza, della coesione sociale e dei diritti si possono vincere a partire dai piccoli Comuni, dove la centralità delle comunità e delle identità locali sono le chiavi per competere nello scenario globale, per vincere la crisi economico, finanziaria ed occupazionale -ha dichiarato Maurizio Gubbiotti, coordinatore della Segreteria Nazionale di Legambiente-. Oggi, infatti, è necessario costruire politiche di sostenibilità particolarmente legate al territorio e in questo il protagonismo dei piccoli comuni diventa fondamentale. Un protagonismo capace di fare la differenza anche per una seria politica energetica imperniata su risparmio, efficienza e produzione da fonti energetiche rinnovabili, pulite, come sole, vento e non certo nucleare, unica vera risposta ai mutamenti climatici e alle loro conseguenze. In questi anni va giocata la carta della nostra storia e cultura, dei nostri beni ambientali, delle nostre tradizioni, che i borghi custodiscono, rappresentando un vero e proprio scrigno di tradizione ed innovazione, da valorizzare con intelligenza”.
Riflettori puntati quest’anno anche sui tagli alle scuole che rischiano di provocare più danni proprio nei piccoli Comuni: nel Lazio è già stata definita la riduzione di ben 1.830 docenti, con il conseguente serio rischio di chiusura di plessi scolastici, soprattutto nelle aree dei borghi al di sotto dei 5mila abitanti. Un rischio che va scongiurato, per questo Legambiente ha già scritto all’Assessore regionale all’Istruzione e al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale e continuerà a vigilare con attenzione nelle prossime settimane.
Hanno partecipato, tra gli altri, all’iniziativa a Via dei Fori Imperiali: Laura Brancazi, Sindaco Roviano; Gaetano Cerini, Sindaco Vivaro Romano; Mario Sisto Ferrante, Sindaco Bellegra; Francesco Palmieri, Sindaco Vallepietra; Renzo Bontempi, Assessore Vicovaro; Fabrizio Bonemazzi, Enel.si. Durante l’iniziativa sono inoltre state raccolte le firme per per i tre referendum contro la privatizzazione dell’acqua.
Voler bene all’Italia è organizzata da Legambiente insieme a Anci, Coldiretti, Symbola e un vasto comitato promotore di associazioni ed enti, gemellata anche con la Giornata nazionale della Bicicletta. Per il secondo anno consecutivo, Enel Green Power collabora all’organizzazione, con uno stand presente ai Fori Imperiali; nel Lazio l’iniziativa è inoltre organizzata con la collaborazione di Roma c’è. Voler Bene all’Italia è realizzata con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Ministero del Turismo, Corpo Forestale dello Stato e Protezione Civile.
COMITATO PROMOTORE: Legambiente, Anci, Ancim, Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, Uncem, Upi, Acli, Aiab, Alleanza delle Alpi, Ana, Arci, Arci Caccia, Archeoclub, Arco Latino, Banca Etica, Banche del Credito Cooperativo, Cai, Cia, Cipra, CittadinanzAttiva, Civita, Cna, Cngei, Coldiretti, CoMoDo, Compagnia delle Opere, Confagricoltura, Confartigianato, Confesercenti, Cts, Fai, Federculture, Federfarma, Federparchi, Fiab, Focsiv, Forum Terzo Settore, Lega Pesca, Libera, Lipu, Marevivo, Pro Natura, Promocamp, Res Tipica, Rete dei Cammini, Symbola, Slow Food, Touring Club, Uisp, Unpli.
Roma, 9 Maggio 2010
Ufficio Stampa
Legambiente Lazio ONLUS