Duemila veicoli in un’ora transitano di fronte al Colosseo, Via dei Fori Imperiali è come una superstrada in una tranquilla giornata romana.
AL COLOSSEO COME SU UNA SUPERSTRADA: DUEMILA VEICOLI IN UN’ORA, CON UN RUMORE ASSORDANTE.
LEGAMBIENTE AD ALEMANNO: STOP A QUESTO SCEMPIO, PER SALVARE IL COLOSSEO ED I FORI, PEDONALIZZARE SUBITO L’INTERA AREA.
Duemila veicoli in un’ora transitano di fronte al Colosseo, Via dei Fori Imperiali è come una superstrada in una tranquilla giornata romana, con un rumore assordante di 95,2 decibel dB(A) di picco, causa di notevoli vibrazioni. Sono eclatanti i dati che Legambiente stamattina ha rilevato con un monitoraggio realizzato di fronte all’antico Anfiteatro Flavio.
1.165 sono automobili (54,6%), 353 sono scooter e moto (16,5%), 296 sono taxi (13,9%), ben 144 sono furgoni e camion (6,7%), ma sono del tutto incredibili 67 pullman turistici (3,1%), mentre arrancano in mezzo al traffico 95 autobus (4,4%) e 15 biciclette (0,7%). Il totale di 2.135 veicoli è da spavento, peraltro in una condizione di traffico non al massimo delle peggiori performance. In sostanza la quasi totalità dei dei veicoli sono privati (81%), mentre la quasi totalità del traffico arriva da Via Cavour e va in direzione Via dei Fori Imperiali – piazza del Colosseo / Via Labicana (90,4%).
“ Al Colosseo è come stare su una superstrada, i Fori subiscono ogni giorno il traffico, lo smog e il rumore di una affollata strada statale. Sindaco Alemanno, questo scempio va fermato subito, l’area va resa pedonale con l’aiuto del Ministero dei Beni Culturali, la Capitale non può pensare di vincere la sfida delle Olimpiadi se non facendo scelte coraggiose -dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Su Via dei Fori Imperiali transitano duemila veicoli in un’ora, mentre qualche tempo fa sulla Pontina ne contammo tremila, è un numero del tutto insopportabile per l’area più centrale di Roma e più importante dal punto di vista storico, archeologico e dei beni culturali. I gas di scarico e il rumore delle automobili stanno lentamente sbriciolando il Colosseo e tutti i monumenti, non possiamo assistere inermi a questo spettacolo indecente.”
Anche sul fronte del rumore i risultati del monitoraggio di Legambiente sono clamorosi: il picco più alto misurato è di 95,3 decibel dB(A), ma i valori medi delle misure non sono mai scesi sotto i 77,2 dB(A). Alle 11.30 è stato misurato il valore più alto, poi alle 11.47 il valore medio è stato di 76 dB(A) con un picco di 90,3 dB(A), alle 12.04 lo strumento ha registrato 76,6 dB(A) di media e 87,4 dB(A) come valore massimo, mentre alle 12.20 sono stati 77,3 dB(A) quelli della media con 92,4 dB(A) di picco.
“ Il rumore e le vibrazioni assalgono i nostri più importanti monumenti, automobili, camion e torpedoni sono padroni dell’area più bella della città -dichiara Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Per salvare il Colosseo e i Fori, l’unica soluzione è la pedonalizzazione immediata dell’intera area, eliminando dalla prossima estate 2010 il traffico privato, cogliendo l’occasione dei mesi di Giugno, Luglio e Agosto per tarare il sistema di mobilità dell’intero quadrante, con definendo subito l’obiettivo finale di completa pedonalizzazione con la realizzazione della Metro C. Via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo e di Via di San Gregorio devono tornare a respirare, togliendo il ruolo di prestigioso spartitraffico al monumento più bello e importante del mondo.”
Roma, 20 Maggio 2010
L’Ufficio Stampa
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Presidente
Legambiente Lazio