Giovedì 18 novembre presìdi davanti alle Prefetture di: Napoli, Bari, Potenza, Frosinone, Cagliari, dalle ore 9.30.
SCUOLA: PERSONALE ATA EX-LSU IN PIAZZA CONTRO I LICENZIAMENTI E PER VERE STABILIZZAZIONI
Giovedì 18 novembre presidi davanti alle Prefetture
in concomitanza con l’incontro al Ministero del Lavoro
L’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato chiama alla mobilitazione il personale ATA ex-Lsu della Scuola contro i licenziamenti, per il prepensionamento e per la reinternalizzazione del servizio di pulizia tramite l’assunzione diretta dei lavoratori da parte del Ministero della Pubblica Istruzione.
La riapertura delle procedure per il licenziamento collettivo sta per espellere dalla scuola circa 14.000 lavoratori ATA ex-Lsu. La politica governativa di tagli alla Scuola e le difficoltà a reperire di anno in anno i fondi per i servizi, evidenziano ancor più il fallimento della linea di Cgil Cisl e Uil le quali hanno ostacolato la vera stabilizzazione degli ex-Lsu puntando su appalti che ogni anno hanno difficoltà di rifinanziamento.
Secondo USB, la vera soluzione sta nella migliore gestione dei servizi accompagnata dalla loro reinternalizzazione, che porterebbe sia ad un risparmio economico sia a dare vere certezze a lavoratori da anni impegnati nelle scuole e ai quali sono già stati tolti diritti e opportunità. Per tali ragioni USB, in concomitanza con l’incontro sulla vertenza fissato al Ministero del Lavoro, indice per giovedì 18 novembre presìdi davanti alle Prefetture di: Napoli, Bari, Potenza, Frosinone, Cagliari, dalle ore 9.30. A Roma i lavoratori si concentreranno davanti alla sede del Ministero del Lavoro, in Via Fornovo 8, alle ore 10.00.
Roma, 16 novembre 2010
Ufficio Stampa USB