Pomeriggio di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla crudeltà delle pellicce. Roma, Sabato 11 Dicembre 2010 – ore17:30.
COMUNICATO STAMPA
AAF (Animals Asia Foundation)
OIPA Italia (Organizzazione Internazionale Protezione Animali)
Sabato 11 dicembre 2010
Nel XXI secolo ancora avete addosso una pelliccia? Avete dimenticato di portare con voi la clava!
La pelliccia, per coloro che nel 2010 ancora la indossano, è un capo d’abbigliamento primitivo e macabro, sottratto oggi con atroci sofferenze alle vittime innocenti di cui costituiva protezione e bellezza.
Lo squallido “mercato delle vanità” è alimentato da anacronistiche donne-jeti, le quali potrebbero rispondere all’insopprimibile richiamo alla vita cavernicola con il non fare più uso della ceretta!
Quale eleganza possono avere prodotti derivati da sofferenze inaudite e dalla morte di creature incolpevoli?
La pelliccia è bella solo sugli animali, legittimi proprietari. Sugli ‘umani’ diventa abbigliamento insanguinato, macabro, immorale.
Questo è il messaggio che veicoleranno Oipa e Animals Asia attraverso due loro volontarie che sfileranno nelle vie dell’Urbe sabato 11 dicembre vestite da cavernicole e munite di una clava, l’unico accessorio che ben si abbina ad una pelliccia.
Sosteranno a largo Goldoni dalle ore 17.00 alle ore 18.30, per poi percorrere le vie dello shopping romano. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crudeltà delle pellicce (e soprattutto dei bordi di pelliccia, onnipresenti in giacche, cappotti, scarpe e borse) e sull’esistenza di materiali alternativi “cruelty free”, caldi e realmente eleganti.