Sciopero nelle ferrovie il 30 Gennaio, motivazioni e modalità

Dopo il risultato dello sciopero del trasporto locale di mercoledì 26 gennaio, con il blocco di oltre il 50% dei mezzi di superficie, e, a Milano, le linee del metrò MM1 e MM2 ferme e sala operativa vuota, domenica 30 si replica con le ferrovie.

Il Personale di Macchina ed il Personale di Bordo scioperano contro l’accordo sull’Ivu per rivendicare il diritto al turno, per gestire con dignità il tempo libero, contro i ricatti, per l’equità di salario e carichi di lavoro, per il ritiro dei provvedimenti disciplinari irrogati ai lavoratori che non si sono adeguati ai contenuti dell’accordo 15 maggio 2009 (Agente Solo, e di tutti i provvedimenti disciplinari attuati contro i lavoratori autotutelatisi per la sicurezza a fronte di carenze e violazioni contrattuali da parte dell’azienda.

Una mobilitazione contro la modifica unilaterale dei criteri di assegnazione del personale dei treni ai turni di servizio (2009.TRNITCORP.58456 dell’11/12/2009), in violazione di quanto stabilito dal punto 2.2 art.14 del contratto aziendale, nonché dal punto 5 dell’accordo 20/10/2003, per il rispetto dell’accordo 6 marzo 2007 relativamente all’invio del personale di condotta al simulatore

Sidac, contro l’accordo sull’agente solo del maggio 2009, e contro l’accordo cargo del 17 novembre 2010, che accelera la distruzione del trasporto merci in Italia a opera del gruppo Fs con la complicità dei sindacati confederali.

Modalità:

Impianti fissi: l’intera giornata – Personale di Macchina/Personale di Bordo (proclamazione Orsa): 24 ore – dalle 21 di sabato 29 alle 21 di domenica 30 gennaio (PdM Cargo: dalle 21 di giovedì 27 gennaio 2011 alle 21 di venerdì 28)

Il personale del gruppo FS operante in TLN a qualunque titolo, nonché i professional e professional senior dei settori macchina e bordo, ovvero i controllori viaggianti (struttura protezione aziendale) se impiegati in attività di scorta, sono da ricomprendere nel personale interessato dallo sciopero.