COMUNICATO STAMPA
COLLEGATO LAVORO: MARINELLI (USB), E’ NECESSARIA IMMEDIATA REAZIONE DEI LAVORATORI CONTRO RIPRISTINO DELLA NORMA AMMAZZA PRECARI
“Il Collegato Lavoro contiene una norma particolarmente odiosa relativa all’impugnazione dei licenziamenti e dei contratti precari – ricorda Luigi Marinelli, dell’esecutivo nazionale USB Lavoro Privato – una vera e propria sanatoria retroattiva a favore dei datori di lavoro per cui tutti i contratti già scaduti prima dell’entrata in vigore della legge dovevano essere impugnati entro il 23 Gennaio 2011, pena la perdita dei diritti per il lavoratore”.
“Contro questo infame ricatto – prosegue Marinelli – USB aveva lanciato una campagna di mobilitazione ed informazione, presentando migliaia di impugnazioni in tutta Italia. Abbiamo dunque salutato con soddisfazione l’approvazione in Commissione dell’emendamento al cosiddetto Milleproroghe, con il quale si spostava al 31 dicembre 2011 l’entrata in vigore dei nuovi termini per l’impugnazione”.
“Il fatto che ora il Governo voglia ripristinare forzatamente questa odiosa norma, a tutela delle aziende e padroni e ai danni di precari e disoccupati – sottolinea il dirigente USB – impone un’immediata reazione. E necessario che i precari tornino in piazza per chiedere la fine della precarietà e la dignità di un futuro lavorativo certo, che si impedisca l’approvazione di questo maxiemendamento e che si estenda e si generalizzi la preparazione e la riuscita della manifestazione nazionale e dello sciopero generale indetto per il prossimo 11 marzo”, conclude Marinelli.
Roma, 10 febbraio 2011
Ufficio Stampa USB