“Stati generali del Sindaco Alemanno sono una farsa, una passerella per propagandare programmi e progetti dei poteri forti. Noi siamo pronti alla contestazione.“
COMUNICATO STAMPA
Dichiarazione di Renato Rizzo, Segreteria Unione Inquilini Roma.
In merito alla convocazione degli Stati Generali da parte del Sindaco Alemanno, Renato Rizzo della Segreteria dell’Unione Inquilini di Roma ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Il 22 e 23 febbraio all’Eur, il Sindaco di Roma ha convocato gli ”Stati generali della città”, luogo dove si dovrebbe parlare del futuro della nostra città, entrando nel merito di progetti e proposte.
Riteniamo come sindacato impegnato sul fronte del diritto alla casa, innanzitutto grave che in preparazione di questo convegno non siano stati coinvolti nessun comitato di quartiere nessuna associazione, nessun sindacato, nessuna consulta, nessun municipio, nessun movimento, nè sono stati invitati a questo evento.
Con chi fa gli stati generali Alemanno? Che cosa vuole proporre? A che servono Conferenze fatte e pensate in questa maniera?
Crediamo che il 22 e il 23 febbraio all’Eur, si svolgerà una passerella di architetti, urbanisti e politici, che in maniera effimera presenteranno una serie di progetti in relazione alle olimpiadi.
Stati Generali nei quali verrà soprattutto sancito l’accordo con i poteri forti della città, a partire dalla rendita immobiliare capitanata da Caltagirone e da capitali stranieri.
L’Unione Inquilini è certa che non si parlerà dei veri problemi che assillano i cittadini, dei servizi sociali che si riducono, delle case popolari che non vengono né costruite né recuperate, del precariato che aumenta, della fruibilità e della produzione della cultura, della cosa pubblica sempre più abbandonata per favorire gli interessi dei privati.
Come Unione Inquilini auspichiamo che migliaia di cittadini partecipino, agli ‘Stati Generali, partecipino per contestare questo modo di far politica e l’idea di città che sottende alla convocazione di questa conferenza cittadina, ma con i cittadini messi ai margini.
Il teatrino che ci presentano non ci piace, come non ci piace la svendita dei forti militari e delle aree Ater ai privati, non ci piace che gli sfrattati siano lasciati in balia dell’ordine pubblico con l’unica prospettiva del passaggio da casa a strada, non ci piace che le politiche abitative degne di tale nome siano scomparse dall’agenda del sindaco.
Un sindaco concentrato a pubblicizzare il mega-progetto di torbellamonaca nonostante le contestazioni dei cittadini.
L’Unione Inquilini parteciperà alle contestazioni, e invita tutti a partecipare dentro e fuori la sede della conferenza per far sentire la propria voce e far conoscere i nostri progetti per la città.
Unione Inquilini
Sito internet www.unioneinquilini.it