“La Polverini esprima subito il parere contrario alle nuove centrali nucleari nel Lazio, inviandolo formalmente al Governo”.
“La Polverini esprima subito il parere contrario alle nuove centrali nucleari nel Lazio, inviandolo formalmente al Governo: sarebbe un bel modo per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia, rispondendo con uno scatto di dignità al dramma che sta vivendo il popolo giapponese”. È netta la richiesta di Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio.
In questo momento spaventoso per il popolo giapponese, serve una risposta di civiltà, non si possono lasciare i cittadini smarriti e senza chiarezza. La Presidente ha ribadito più volte la contrarietà all’installazione di nuove centrali nucleari nel territorio e il Consiglio regionale poche settimane fa ha votato un ordine del giorno netto in questa direzione, che impegna la Giunta. Chiediamo allora che in modo preventivo la Regione Lazio si esprima altrettanto nettamente e immediatamente”.
Legambiente Lazio ricorda che poche settimane fa, la Corte Costituzionale aveva sancito in una sentenza la necessità che le Regioni potessero esprimere il proprio parere, obbligatorio anche se non vincolante, prima della riunione della Conferenza Unificata, dichiarando l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31 sul nucleare, tanto da costringere il Governo a un decreto correttivo.
Ufficio stampa Legambiente Lazio
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