Sono cominciate le minacce scritte di licenziamento per gli oltre 2.000 lavoratori e lavoratrici del S. Raffaele del gruppo Tosinves.
COMUNICATO STAMPA
SANITA’ LAZIO: USB, GLI ANGELUCCI UTILIZZANO I LAVORATORI COME ARMA DI RICATTO
“Da ieri sono cominciate le minacce scritte di licenziamento per gli oltre 2.000 lavoratori e lavoratrici del S. Raffaele del gruppo Tosinvest – Denuncia Licia Pera, USB Sanità del Lazio – ancora una volta i lavoratori e le lavoratrici vengono utilizzati come teste d’ariete in quella che è una disputa senza fine, esclusivamente legata al profitto, tra la struttura privata/convenzionata e la Regione Lazio”.
Prosegue la sindacalista :“L’idea che un Gruppo il quale, solo qualche mese fa, voleva comprarsi il S.Giovanni Battista appartenente all’Ordine dei Cavalieri di Malta e progettava ulteriori investimenti, ora pianga soldi tanto da minacciare la chiusura e il licenziamento, è ridicola e nasconde solo un interesse economico per il quale non ci si fa alcuno scrupolo ad utilizzare come arma di ricatto lavoratori e cittadini”.
Conclude Pera:“USB esprime tutta la propria solidarietà ai lavoratori del San Raffaele che domani manifesteranno sotto la Regione Lazio e ne propone l’assunzione nella sanità pubblica, ormai in continua emergenza tra tagli, chiusure e carenza di personale”.
Roma, 6 aprile 2011
Ufficio Stampa USB