La macchina del fango ha alcune regole precise. La prima consiste nel delegittimare il bersaglio attraverso la denigrazione e così isolarlo.
LETTERA APERTA DELL’UNIONE INQUILINI
IL CONSIGLIERE COMUNALE FELLICO, PRESIDENTE DEL GRUPPO DEL PDCI E CANDIDATO DELLA FEDERAZIONE DELLA SINISTRA COSTRUISCE LA MACCHINA DEL FANGO CONTRO L’UNIONE INQUILINI DI NAPOLI E IL SUO SEGRETARIO, MIMMO LO PRESTO.
La macchina del fango ha alcune regole precise. La prima consiste nel delegittimare il bersaglio attraverso la denigrazione e così isolarlo. Il tuo antagonista rivolge critiche politiche, magari aspre ma precise e puntuali ? Alla macchina del fango non interessa rispondere nel merito. Rispondere nel merito significherebbe dare dignità al proprio antagonista. La macchina del fango, invece, vuole colpire la persona nella sua dignità politica, civile e umana.
E’ accaduto a magistrati, preti di strada, giornalisti d’assalto, politici e militanti di base onesti.
Alla vittima si toglie la dignità, la si denigra per isolarla e lasciarla sola.
Così va letto il comunicato che il presidente del gruppo consiliare del PdCI, nonché candidato della federazione della Sinistra, Antonio Fellico, ha voluto inviare all’Unione Inquilini e al suo segretario provinciale, Mimmo Lo Presto.
Il consigliere Fellico, presidente della Commissione patrimonio del comune di Napoli, afferma di non aver mai convocato l’Unione Inquilini (che ha 4000 iscritti nelle case popolari) perché non ha tempo da perdere con gli asini e la “famosa” (le virgolette sono del Fellico) devastazione delle sedi dell’Unione Inquilini (con la selvaggia aggressione del segretario Mimmo Lo Presto, questione che il Fellico non casualmente dimentica) è stata dovuta non a problemi legati alla camorra ma a futili motivi.
Perfetto! Così la macchina del fango raggiunge il suo duplice scopo: delegittima politicamente (l’Unione Inquilini può anche essere il sindacato maggiormente rappresentativo, ma è fatta da asini) e personalmente (quale camorra, si tratta di futili motivi, quindi sciocchezze, artatamente gonfiate).
Il sindaco Iervolino, l’on. De Magistris, la Cgil, Libera, il sindacalismo di base, forze politiche democratiche, soprattutto tante e tanti cittadini comuni che per la prima volta in tanti anni hanno sfilato per le strade di Secondigliano per dire no alla camorra e alla illegalità, tutti presi in giro…. per futili motivi!
Fellico non ci interessa: tradisce il proprio mandato di rappresentante delle istituzioni chi afferma di non convocare una organizzazione rappresentativa degli inquilini per una reo-confessa discriminazione.
Tradisce doppiamente il proprio mandato chi, malgrado le denunce politiche degli esponenti di praticamente tutte le forze politiche, sociali, sindacali e di movimento; malgrado le indagini in corso e i segnali preoccupati che continuano a provenire dalla Prefettura e dalle forze dell’ordine, utilizza il medesimo codice di linguaggio di quanti, per ignavia, interesse o collusione, hanno chiuso gli occhi e hanno contribuito affinché anche altri facessero altrettanto.
Tradisce ulteriormente il proprio mandato chi, ritenendosi in possesso di informazioni, preferisce esternarle in maniera allusivamente maldicente invece di recarsi dagli organi inquirenti come persona informata dei fatti.
Ci interessa affermare con forza la nostra battaglia per la legalità e la trasparenza e per i diritti sociali, negati da un sistema di potere politico, troppo spesso colluso con il potere malavitoso.
Ci interessa ribadire il nostro ringraziamento a tutte le cittadine e i cittadini che a Napoli aderiscono all’Unione Inquilini e sostengono o solidarizzano per la sua battaglia per la civiltà e la giustizia sociale.
Ci interessa ribadire il nostro ringraziamento a quelle istituzioni e a quelle forze democratiche che ci sono state vicine nella dolorosa vicenda dell’aggressione camorristica e che ancora ci sostengono.
Due domande, infine, le rivolgiamo alla Federazione della Sinistra e al candidato sindaco De Magistris.
Fu il capogruppo del PRC in consiglio comunale a denunciare l’aggressione camorristica subita da Mimmo Lo Presto e dall’Unione Inquilini, intervenendo all’apertura dei lavori del consiglio, fatto di cui ancora oggi lo ringraziamo.
Qual è, allora, la posizione della Federazione della Sinistra ? Cosa ha da dire rispetto alle dichiarazioni del Fellico ? Ritiene compatibile ancora la sua candidatura ? La sua battaglia per la legalità e la trasparenza si ferma di fronte agli interessi di bottega e ai piccoli giochi delle preferenze ?
Al candidato sindaco, Luigi De Magistris, che ancora una volta ringraziamo per la partecipazione alla manifestazione contro la camorra a Secondigliano assieme all’Unione Inquilini, chiediamo una precisa presa di posizione.
La macchina del fango colpisce chi si mette in prima fila nella denuncia e nel contrasto alla malavita ma il suo effetto principale è quello di lasciare indisturbati i manovratori.
Va fermata subito !
Roma, 27 aprile 2011
IL SEGRETARIO NAZIONALE E IL PRESIDENTE NAZIONALE DELL’UNIONE INQUILINI
Unione Inquilini
Segreteria Nazionale
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