In piazza per dire No alla camorra e alle connivenze tra la politica e il malaffare. Napoli, Martedì 10 Maggio 2011.
Roma, 5 maggio 2011
COMUNICATO STAMPA
NAPOLI/CAMORRA/UNIONE INQUILINI: “MARTEDI 10 MAGGIO A NAPOLI (SECONDIGLIANO) PROMUOVIAMO UNA NUOVA MANIFESTAZIONE CONTRO LA CAMORRA. ORE 16.00 CORTEO DA PIAZZA CAPODICHINO.” DICHIARAZIONE DI WALTER DE CESARIS, SEGRETARIO NAZIONALE UNIONE INQUILINI
“Ancora una volta in piazza per dire NO alla camorra e alle connivenze tra la politica e il malaffare.
Nelle ultime due settimane, ci sono stati altri 4 morti, ammazzati nelle strade di Secondigliano. Se solo prendiamo il periodo che va dal 2004 e il 2006, la guerra tra i clan ha provocato oltre 70 uccisioni violente.
La camorra è assieme questione criminale e sociale.
Il suo terreno di coltura è il sottosviluppo, la disoccupazione, la desertificazione culturale e sociale in cui sono abbandonate colpevolmente le sterminate periferie napoletane.
In quello stesso brodo di coltura si alimentano la corruzione, il malaffare, il rapporto perverso tra politica e criminalità.
Due poteri che si sostengono a vicenda e prosperano nella disperazione sociale.
L’Unione Inquilini di Napoli è uno dei pochi baluardi contro questi poteri criminali e criminogeni. Le sue sedi, nei luoghi difficili della periferia, a Secondigliano, Scampia, Ponticelli ecc., sono frequentate da centinaia di cittadini che chiedono sostegno, anche solo per compilare un modulo o avere una informazione; la sua forza si è costruita con un radicamento sociale capillare, con le lotte per il diritto alla casa, contro la gestione fallimentare da parte della Romeo, l’abbandono in cui viene relegato dalle istituzioni il patrimonio pubblico; la sua credibilità risiede nelle tante battaglie per la trasparenza e la legalità che hanno dato tanto fastidio ai poteri suddetti.
Per quella forza e quella credibilità, l’Unione Inquilini di Napoli e il suo segretario, Mimmo Lo Presto, sono vittime di minacce, aggressioni, violenze squadristiche.
Ringraziamo Luigi De Magistris, il sindaco Iervolino, Libera, i comitati di base, le forze politiche e sociali democratiche, le tante persone che ci hanno dato solidarietà e che ancora il 10 maggio saranno a Napoli alle ore 16 a Piazza Capodichino, con noi a manifestare e a dire che la liberazione dall’emarginazione sociale è la via maestra per liberare il popolo dal tallone di ferro rappresentato dall’oppressione criminale e dalla politica corrotta e complice.
Tutta l’Unione Inquilini è al fianco delle compagne e dei compagni di Napoli nella loro lotta per la libertà.
Cambiare è possibile, partendo dal basso !”
Unione Inquilini – Segreteria Nazionale
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