Con il decreto Omnibus il Governo sta cercando di toglierci il diritto di votare al Referendum sul nucleare il 12 e 13 giugno. Ma la partita non è ancora chiusa.
In azione allo stadio Olimpico di Roma. All’inizio del primo tempo della finale di Coppa Italia, i nostri attivisti si sono calati dall’anello di copertura dello stadio e hanno aperto uno striscione di 200 metri quadrati con la scritta “Da Milano a Palermo, fermiamo il nucleare”.
Con il decreto Omnibus il Governo sta cercando di toglierci il diritto di votare al Referendum sul nucleare il 12 e 13 giugno. Ma la partita non è ancora chiusa: nei prossimi giorni la Corte di Cassazione deciderà se il Referendum sarà veramente annullato. E noi confidiamo nel giudizio della Corte.
Lo striscione all’Olimpico va di pari passo con l’iniziativa de ipazzisietevoi.org, i sette ragazzi che da 17 giorni hanno deciso di vivere reclusi in un rifugio anti-radiazioni e con la protesta degli attivisti che da 5 giorni sono rinchiusi in un enorme bidone nucleare al Pincio, sopra Piazza del Popolo a Roma.
Il loro coraggio e la loro determinazione vogliono essere un esempio di mobilitazione per gli italiani. Se vogliamo fermare per sempre il nucleare in Italia, dobbiamo impegnarci tutti, in prima persona, affinché al Referendum ci sia un’ampia partecipazione popolare. Firma subito il tuo impegno e dillo ai tuoi amici
Greenpeace Italia