Disponibile on-line su TVAnimalista un nuovo video sulla scelta vegan, doppiato in italiano a cura di AgireOra Edizioni.
[COMUNICATO STAMPA]
NUOVO DOCUMENTARIO SULLA SCELTA VEGAN
DISPONIBILE IN ITALIANO A CURA DI AGIRE ORA EDIZIONI
“FACCIAMO IL COLLEGAMENTO” REALIZZATO DA
ENVIRONMENT FILMS PER LA VEGAN SOCIETY INGLESE
8 giugno 2011
Disponibile on-line su TVAnimalista, da pochi giorni, un nuovo video sulla scelta vegan, doppiato in italiano a cura di AgireOra Edizioni a partire dalla versione originale della Vegan Society: “Making the connection – Facciamo il collegamento” (durata: 32 minuti).
In questo bellissimo documentario, realizzato da Environment Films per la Vegan Society inglese, vengono intervistate diverse persone: cuochi, un’atleta, una mamma vegan, una nutrizionista, una deputata, un direttore e un consulente di un’azienda agricola senza animali, ambientalisti, una ricercatrice, un autore e poeta. Tutti spiegano, con dati interessanti ed esempi personali, come la scelta vegan sia vincente da ogni punto di vista: il futuro per tutti.
Si tratta di una carrellata di esempi che mostra la realtà della vita vegan, i suoi innumerevoli aspetti positivi sia nella vita personale di tutti i giorni, sia per il mondo intero, per la natura e per gli animali e le persone che ci vivono. Attraverso le interviste a persone diverse, vengono spiegate innanzitutto le motivazioni di base della scelta vegan, e poi come da questa scelta tutti ci guadagnino.
Il video rende evidente come la scelta vegan non sia qualcosa di strano, d’elite, di particolarmente rivoluzionario o di ascetico, difficile, problematico, ma che, al contrario, si tratta invece della scelta più naturale, logica, razionale, facile, positiva e soddisfacente che si possa fare.
Il video si apre con dei primi piani di deliziosi piatti vegan serviti al ristorante Saf di Londra, e con l’intervista a due chef che spiegano quanto siano apprezzate le loro creazioni e come le persone interessate ad assaggiarle aumentino di giorno in giorno.
Poi è la volta di un’atleta vegan, una maratoneta che gareggia per raccogliere fondi per iniziative animaliste e che sbaraglia molto spesso i suoi avversari non vegan. Tocca poi alla dottoressa Sandra Hood, nutrizionista, che racconta come l’alimentazione vegan sia salutare in ogni fase della vita, e poi una neomamma vegan che spiega quanto sia stata grandiosa la sua gravidanza da vegan e il successivo allattamento.
Una deputata del Parlamento britannico introduce invece all’argomento “impatto ambientale e spreco di risorse” che accompagnano ogni forma di allevamento di animali, cui segue un interessantissimo tour in una azienda agricola biologica “stockfree”, vale a dire, non solo “senza animali” ma anche senza uso di alcun concime di origine animale. Il direttore dell’azienda e un consulente spiegano come questo sia il vero futuro dell’agricoltura e come siano efficienti ed ecologicamente sostenibile questo genere di coltivazioni.
Due attivisti ecologisti approfondiscono ancora l’argomento della devastazione ambientale causata dall’allevamento e dalla pesca, e poi una giovane ricercatrice, assieme a un autore e poeta, spiegano la sofferenza in allevamenti e macelli e la scelta vegan vista come salvezza per gli animali ed eliminazione della tortura e morte cruenta per miliardi di animali in tutto il mondo.
Un video adatto a tutti, da mostrare nelle scuole, ai propri amici e conoscenti, alla propria famiglia, perché dice davvero tutto, con belle immagini e un’ottima regia, in poco tempo.
Il video è disponibile per la visione on-line su TVAnimalista alla pagina:
http://www.tvanimalista.info/video/scelta-vegan/facciamo-il-collegamento/
Inoltre è disponibile da scaricare una versione in alta risoluzione adatta alle proiezioni: tutti sono invitati a scaricarla e a utilizzarla per proiezioni in conferenze e nelle scuole.
Comunicato di:
AgireOra Network
http://www.agireora.org – info@agireora.org
AgireOra Network e’ un “contenitore” di iniziative su varie tematiche animaliste o ad esse legate, iniziative promosse da varie entita’ che aderiscono al Network o che sono “consulenti” scientifici o legislativi all’interno del Network.
