Atti vandalici a causa della mancata custodia della Casa del Parco all’interno del Parco delle Energie nell’area dell’ex Snia Viscosa sulla Prenestina. Assemblea pubblica il 12 Giugno a Roma.
Roma, Pigneto – Ex snia Viscosa
IRRESPONSABILE ATTO DEL COMUNE DI ROMA – I CITTADINI PRESIDIANO
Un grave atto di irresponsabilità da parte dell’amministrazione capitolina si sta consumando in questi giorni. Il X Dipartimento da diverse settimane ha lasciato incustodita la Casa del Parco all’interno del Parco delle Energie nell’area dell’ex Snia Viscosa sulla Prenestina. Da quando la ditta appaltatrice ha smontato il cantiere dopo il collaudo, l’edificio è stato lasciato al completo abbandono.
Venerdì 3 giugno i frequentatori del parco hanno registrato che la recinzione era stata manomessa e tutti i cestini del parco colmi di immondizia da giorni, erano stati rovesciati a terra. La grande veranda in vetro e i pannelli fotovoltaici sono una facile attrattiva per annoiati in vena di tiro al bersaglio. All’interno dell’area l’erba alta e secca fa aumentare il rischio d’incendio per una struttura costruita in buona parte in legno. Centinaia di migliaia di euro possono andare in fumo in una notte. Questo atteggiamento, di disinteresse e incuria da parte dell’amministrazione Alemanno è estremamente grave e inaccettabile.
Il restauro dell’ex asilo della fabbrica tessile chiusa negli anni cinquanta, progettato insieme all’Istituto Nazionale di bioarchitettura, è stato fortemente voluto dai cittadini del quartiere che hanno bloccato la speculazione edilizia degli anni ’90 che minacciava l’intera area. Ristrutturato interamente con materiali ecosostenibili e alimentato ad energia solare, in base al Contratto di Quartiere questo edificio dovrebbe ospitare la ludoteca ambientale, l’archivio storico della fabbrica, una mediateca tematica e dovrebbe essere a disposizione delle attività sociali del quartiere.
I cittadini del quartiere Pigneto-Prenestino in primis, il Comitato del parco, il Comitato di Quartiere e il Centro sociale lanciano l’allarme, dopo aver chiesto da mesi ragguagli rispetto ai tempi di consegna alla cittadinanza del Casa del Parco e il rispetto del Contratto di Quartiere, senza ricevere nessuna risposta.
Avevamo condiviso, un anno fa con l’ex assessore De Lillo, l’istituzione all’interno dello spazio di uno sportello d’informazione e consulenza sull’energie rinnovabili, la bioedilizia e l’ecosostenibilità, e il trasferimento in questa sede dell’Osservatorio ambientale sui cambiamenti climatici. Dopo il cambio della guardia, però, abbiamo assistito solo a silenzi e ritardi.
Stiamo aspettando da più di dieci anni che questo importante progetto per il territorio e per tutta la città prenda vita. Sono cambiati quattro assessori, sono stati spesi tanti soldi e sono state consumate tante aspettative: ora basta.
Dopo aver presentato un esposto al VI Gruppo della Polizia Municipale, abbiamo provveduto a ripulire dai rifiuti il parco ci siamo organizzati per presidiare la struttura ai fini di preservarla con turni di giorno e di notte.
Riterremo comunque responsabile l’amministrazione comunale di qualsiasi danno subito dall’edificio lasciato incustodito.
Continueremo la mobilitazione affinché questo spazio, come gli altri spazi pubblici del parco ancora inagibili, vengano consegnati il prima possibile alla cittadinanza.
Invitiamo tutti a partecipare domenica 12 giugno all’assemblea che si terrà il pomeriggio all’interno del parco delle Energie, durante la Festa d’Estate.
PER INFORMAZIONI, VIDEO-DENUNCIA, DOCUMENTI:
http://comitatoparcoenergieexsnia.blogspot.com/
COMITATO PER IL PARCO EX-SNIA