Roma, pur con dati ancora incompleti si conferma capitale degli sfratti e della precarietà abitativa. Una valanga inarrestabile gli sfratti per morosità.
SFRATTI: “ Dai dati pubblicati sul sito www.unioneinquilini.it, relativi all’anno 2010, provenienti dalla rilevazione periodica del ministero dell’interno, Roma, pur con dati ancora incompleti si conferma capitale degli sfratti e della precarietà abitativa. Una valanga inarrestabile gli sfratti per morosità e in tale contesto brilla il silenzio assordante di Comune e Regione incapaci di avviare politiche abitative degne di questo nome” Dichiarazione di Massimo Pasquini, Segreteria Unione Inquilini di Roma.
Come ormai da anni l’Unione Inquilini monitora e pubblica con tempestività i dati relativi agli sfratti, che il Ministero dell’interno mette a disposizione. Nei giorni scorsi, finalmente, il Ministero dell’interno ha fornito i numeri relativi agli sfratti del 2010. In merito Massimo Pasquini, della Segreteria Unione Inquilini di Roma ha dichiarato: “ Sulla base dei recenti dati sull’andamento degli sfratti relativi al 2010, comunicati dal Ministero dell’interno, Roma si conferma Capitale degli sfratti e della precarietà abitativa.
In particolare per quanto riguarda Roma e provincia, nel 2010:
1) le sentenze di sfratto: sono state complessivamente 6710, di queste: quelle per morosità sono 4638 a Roma Città e 552 nel resto della provincia; quelle per finita locazione sono state 1446 a Roma città e 67 nel resto della provincia; quelle per necessità sono state 7 tutte nella provincia. Quindi su 6710 sentenze di sfratto ben 5190 sono per morosità (oltre il 75% del totale delle sentenze) e 1513 per finita locazione e solo 7 per necessità. Si tenga conto che i dati relativi alle esecuzioni e alle richieste di sfratto sono ancora incompleti mancano, infatti i dati dei mesi di ottobre, novembre e dicembre.
le richieste di esecuzione degli sfratti presentate dall’ufficiale giudiziario per avere la forza pubblica sono state 8015 con un decremento rispetto al 2009 di circa il 67%
gli sfratti eseguiti: sono stai 2505 con un aumento, rispetto al 2009 di oltre il 13%
Nel Lazio, compresa la provincia di Roma
a) le sentenze di sfratto sono state 7533 e di queste 5796 per morosità, 1591 per finita locazione e 137 per necessità
b) le richieste di esecuzione presentate dall’ufficiale giudiziario sono state 10.002;
c) gli sfratti eseguiti con l’assistenza della forza pubblica sono stati 3098 registrando in questo caso un aumento rispetto al 2009 di oltre il 6% ( tenuto conto che sono incompleti i dati di Roma).
Nel Lazio, e a Roma in particolare, assistiamo ad una valanga di sfratti per morosità e ad un aumento degli sfratti eseguiti con l’ausilio della forza pubblica. A fronte delle ormai 2500 famiglie ogni estromesse dall’alloggio assistiamo al silenzio assordante del Comune e della Regione che non riescono o non esprimono la volontà di affrontare la questione relativa agli sfratti e alla precarietà abitativa con politiche degne di tale nome. Attenzione nel 2011 inizieranno a farsi sentire i tagli al contributo affitto operato dal governo che ha tagliato dell’85% le risorse questo significa che circa 12.000 delle 15.000 famiglie che hanno diritto al contributo affitto rischiano di non riceverlo e di conseguenza andranno in morosità: Sindaco Alemanno e Assessore Antoniozzi se ci siete battete un colpo.”
Roma 16 giugno 2011
Unione Inquilini
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