A partire dal prossimo 1 settembre le educatrici dei nidi comunali di Roma Capitale indosseranno una fascia a lutto per protestare contro le nuove norme sui Nidi.
COMUNICATO STAMPA
NIDI ROMA: PROTESTA USB, DAL 1 SETTEMBRE EDUCATRICI COMUNALI A LUTTO
Volantinaggi in tutti i Municipi in orario entrata
A partire dal prossimo 1 settembre le educatrici dei nidi comunali di Roma Capitale indosseranno una fascia a lutto e dalle ore 9.00 distribuiranno volantini ai genitori dei piccoli utenti in tutti i Municipi.
L’iniziativa, organizzata dall’Unione Sindacale di Base, intende protestare ed informare riguardo alle nuove norme sui Nidi recentemente approvate dalla Regione Lazio, in cui viene ridotto il numero delle educatrici in relazione al numero dei bambini, nonché la metratura degli spazi a loro disposizione.
Spiega Caterina Fida, del Coordinamento Nidi USB: “In un nido creato per accogliere 60 piccoli utenti ne verranno invece stipati 100, rendendo praticamente impossibile l’intervento educativo e provocando inevitabilmente una drastica riduzione delle opportunità di relazioni e di apprendimento dei bambini, soprattutto di quelli più in difficoltà”.
“Con l’aumento del numero dei bambini per ogni educatrice – prosegue la rappresentante sindacale – i nidi torneranno ad essere un servizio meramente assistenziale e precipiteranno sempre di più nel vortice delle privatizzazioni selvagge promosse anche dalla manovra finanziaria, causando, di fatto, il licenziamento di centinaia di educatrici precarie. E lo stesso attacco si prevede a breve anche nella Scuola dell’Infanzia comunale, con privatizzazioni e tagli agli organici”.
“USB invita tutti i cittadini a sostenere la lotta in difesa dei Nidi e delle Scuole dell’Infanzia come servizi educativi pubblici e di qualità, per ottenere una legge nazionale 0-6 che riconosca definitivamente il Nido come il primo livello del sistema educativo e formativo della persona, e non un servizio a domanda individuale”, conclude Fida.
Roma, 30 agosto 2011
Ufficio Stampa USB