Martedì mattina presidio presso Bankitalia. CUB denuncia la latitanza nel controllo sul Banco Desio, che ha cinque funzionari denunciati dalla guardia di Finanza per riciclaggio ed evasione fiscale internazionale.
16 settembre 2011. Per martedì 20 settembre, alle 10, nuovo presidio CUB presso la sede milanese di Banca d’Italia, in piazza Cordusio angolo Via Cordusio, per denunciare la latitanza dei vertici dell’istituto nei confronti del Banco Desio, che ha cinque funzionari denunciati dalla guardia di Finanza per riciclaggio ed evasione fiscale internazionale.
Già il primo aprile del 2010 l’agenzia stampa Reuters rendeva noto che: “Quattordici persone – tra cui cinque funzionari del Banco Desio accusati di aver architettato un sistema per aiutare i clienti a trasferire all’estero somme guadagnate in nero – sono state denunciate dalla Guardia di Finanza per riciclaggio ed evasione fiscale internazionale. Ne danno notizia le Fiamme Gialle. Gli ideatori del sistema, che la Gdf in una nota definisce veri e propri “esperti dell’alta finanza”, si sarebbero mossi personalmente per raccogliere contanti in tutta Italia – soprattutto a Roma, Milano, Firenze e Modena – e portarli in una filiale a Lugano per depositarli su conti “cifrati”.
I vertici del Banco Desio hanno nel frattempo licenziato il dipendente che aveva segnalato il pericolo rappresentato da una “falla” nel sistema informatico, la magistratura ha attivato un’inchiesta, tuttora in stallo assegnata al pubblico ministero Giuseppe Cascini, ma ci si chiede soprattutto: cosa ha fatto Banca d’Italia? Non è suo compito controllare l’operato delle banche? E il suo governatore uscente, Mario Draghi, lanciato verso una carriera a capo della BCE non sapeva nulla di questa vicenda?
Viene da chiedersi anche se i sindacati aziendali, a cominciare dalla Fabi, non si siano mai accorti di nulla, ma soprattutto perché lo stesso ministro Tremonti non ha mai risposto alle interrogazioni parlamentari (da cui sono stati ricavati i fatti qui riportati) del senatore Lannutti riguardo il caso Banco Desio?
Confederazione Unitaria di Base
