Nessuna intenzione dal parte del Comune di Roma di dismettere l’anacronistico servizio a trazione animale. COMUNICATO OIPA
5 ottobre 2011
BOTTICELLE: nessuna intenzione dal parte del Comune di Roma di dismettere l’anacronistico servizio a trazione animale. In una nuova delibera si inseriscono misure restrittive; tra l’altro per lo più già esistenti, ma mai applicate in passato e senza garanzie di reali controlli per il futuro. Il progetto sulle botticelle elettriche è stato definitivamente accantonato dall’assessore all’Ambiente Visconti.
Le botticelle a Roma continueranno ad essere un problema, fintantoché non verranno abolite.
La delibera in via di approvazione in consiglio comunale in questi giorni, riguardante il regolamento sui taxi nel quale sono state inserite indicazioni anche sull’attività delle botticelle, è destinata a deludere tutti i cittadini che hanno a cuore il benessere dei cavalli delle botticelle, e speravano in qualche cambiamento più decisivo sulla loro triste condizione di schiavitù.
Le “nuove” misure introdotte sembrano replicare infatti per lo più quanto già riportato nella delibera del luglio 2009, nella quale si parlava già di microchip, targa, catarifrangenti, numerosi e più severi controlli, multe e ritiro della licenza per infrazioni reiterate, controlli veterinari e libretto sanitario, ecc.
L’OIPA ribadisce con forza ancora una volta che non può rappresentare una soluzione l’introduzione di regole più o meno efficaci qualora queste vengono poi puntualmente disattese nella pratica, come di fatto è avvenuto in questi ultimi 3 anni. Le continue infrazioni dei vetturini, riscontrabili facilmente da chiunque per le strade del centro, e più volte documentate e denunciate dai volontari, sono la prova che i controlli promessi e tanto pubblicizzati non sono mai stati messi in pratica.
OIPA Italia onlus