La Fondazione esprime solidarietà con i professori d’orchestra e con tutto il personale dipendente che non riceve lo stipendio da giugno e dichiara di aver fatto tutto quanto era in suo potere fare al raggiungimento di questo fine.
FONDAZIONE OTTAVIO ZIINO – ORCHESTRA DI ROMA E DEL LAZIO
COMUNICATO STAMPA
In relazione al comunicato stampa diramato dalle organizzazioni sindacali di categoria Sic Cgil e Fials Cisal dell’Orchestra di Roma e del Lazio, la Fondazione scrivente afferma innanzitutto la sua solidarietà con i professori d’orchestra e con tutto il personale dipendente in merito alla giusta richiesta di ottenere quanto prima il pagamento degli stipendi a partire da giugno e dichiara di aver fatto tutto quanto era in suo potere fare al raggiungimento di questo fine. Tuttavia rigetta categoricamente l’accusa di inaffidabilità e la rimanda al mittente che, come tutti sanno, con gli scioperi a tempo indeterminato indetti nell’ottobre 2009, la cui illegittimità sarà presto sottoposta alle competenti Autorità Giudiziarie anche a fini risarcitori, ha provocato gravi danni alla Fondazione stessa, oltre alla sospensione dell’attività concertistica anche nel 2010 e alla mancata corresponsione di parte degli emolumenti arretrati. Quanto alla stagione concertistica del 2010, non effettuata, la responsabilità è da imputare totalmente all’inaffidabilità della compagine orchestrale che si è rifiutata di sottoscrivere una bozza di accordo siglata nell’aprile 2010 con i rappresentanti territoriali che prevedeva un impegno comune della Fondazione e di tutte le sue componenti artistiche e sindacali al fine di rilanciare l’attività concertistica nel secondo semestre del sudddetto anno. Quanto ai contributi per il 2011, ringraziamo la Regione Lazio per il contributo stanziato (ma non ancora erogato) e siamo in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del MIBAC in merito alle deliberazioni prese dalla Commissione consultiva per il FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) che si è riunita il 15 novembre u.s. Infine, per quanto riguarda il “cambio di mano” auspicato dalle OO.SS. si informa che la Fondazione non solo ha manifestato più volte la volontà di fare un passo indietro ma ha anche avviato diverse iniziative – portate a conoscenza anche delle OO.SS. – finalizzate all’assunzione della “governance” da parte di Enti pubblici disponibili e segnatamente della Regione Lazio. Ad oggi, nessuno di questi possibili Enti si è dichiarato disponibile a un’operazione di questo genere, anzi il Comune di Roma a seguito dell’esasperata conflittualità – perseguita soprattutto da alcune componenti dell’Orchestra, anche a dispetto di altre, disponibili al dialogo con la Fondazione – è addirittura uscito dalla compagine della Fondazione (privandoci quindi anche del relativo contributo finanziario).
Fondazione Ottavio Ziino – Orchestra di Roma e del Lazio
Roma, 26.11.1011