Nel pomeriggio di mercoledì 7 dicembre, in occasione dell’inaugurazione della stagione lirica del Teatro alla Scala, sarà presente un presidio organizzato dalla Confederazione Unitaria di Base.
Presidio in Piazza della Scala Mercoledì 7 dicembre, dalle ore 14.00 alle 18.00
CUB e famiglie dei morti per l’esposizione all’amianto, presente nel Teatro alla Scala, hanno chiesto un incontro con il Presidente Napolitano.
Mercoledì urleremo tutta la nostra rabbia contro Monti e il governo dei falsi tecnici che non sono altro che l’ultimo travestimento del sistema capitalistico per scaricare sui ceti popolari i costi della crisi.
Monti: non prenderci per i fondelli. La crisi è figlia del modello di sviluppo fondato sui valori e gli interessi del capitale e non frutto dell’ingordigia dei pensionati, degli scarsi salari e tutele dei lavoratori, dei giovani senza un lavoro o degli ammalati.
Per aumentare i posti di lavoro salvaguardare lo stato sociale e ridurre il debito i soldi li devi prendere da chi può pagare introducendo una patrimoniale sui grandi patrimoni, con la vendita dei lingotti d’oro della Banca d’Italia (100 miliardi di euro); la moratoria sugli interessi sul debito, con la cancellazione dell’acquisto dei caccia bombardieri F 35 ( 16 miliardi) e eliminando le spese militari, con un’efficace lotta all’evasione fiscale, alla corruzione, al lavoro nero, agli infortuni ( 400 miliardi di euro annui).
Inoltre vanno eliminati i ticket; potenziata la sanità e la scuola pubblica, tagliata la spesa pubblica per le inutili grandi opere; cancellata la norma capestro contenuta nella legge 122 /2010 che ha privato 45.000 lavoratori del diritto alla mobilità e alla pensione; assicurando parità di diritti per i migranti; diritto all’asilo ai rifugiati; cittadinanza per i nati in Italia, il permesso di soggiorno per chi perde o ha un lavoro o denuncia il lavoro in nero; attuando accordi bilaterali con tutti gli stati per l’unificazione dei contributi pensionistici.
Noi ci riprendiamo il diritto di decidere per rivendicare con la lotta un modello di sviluppo ecosostenibile fondato sui beni comuni, la ridistribuzione del reddito, il diritto al lavoro, alla salute, allo studio e alla casa.
Per la difesa del teatro come bene comune, la riapertura del Teatro Lirico e contro la privatizzazione della Scala
Confederazione Unitaria di Base