Contrarietà alla vendita di Sea in antitesi alle posizioni della giunta comunale milanese. CUB: “Se passa l’ulteriore privatizzazione della Sea, ci sarà la vendita di Sea Handling, con l’introduzione delle cooperative anche nel trasporto passeggeri come già avviene in quello merci. Abbiamo richiesto un incontro al sindaco ma non abbiamo avuto risposte, e se il silenzio continua, a breve nuove mobilitazioni”.
Milano, 1 marzo 2012. No alla vendita della Sea è la posizione della CUB e di CUB-Trasporti, per tutta risposta rispetto alle intenzioni palesate dal Comune di Milano, anche a seguito delle considerazioni dell’assessore comunale Pierfrancesco Maran.
“Da mesi abbiamo richiesto un incontro al sindaco ma non abbiamo avuto risposte” dichiara Renzo Canavesi di CUB-Trasporti. “Tutti i sindacati di base hanno anche attivato iniziative di lotta con scioperi. Non possiamo quindi che essere contenti della decisione di Cgil-Cisl-Uil di attivare iniziative di lotta, anche se solo pochi mesi fa hanno sottoscritto con Sea accordi per la vendita di quote azionarie Sea”.
Se dovesse passare l’ulteriore privatizzazione della Sea, ci sarà la vendita di Sea Handling, con l’introduzione delle cooperative anche nel trasporto passeggeri come già avviene in quello merci.
“Inoltre, abbiamo anche richiesto a tutte le organizzazioni sindacali la convocazione urgente delle RSU, per costruire un fronte comune alla vendita di Sea” conclude Canavesi.
Confederazione Unitaria di Base