“Sul confine del Parco Nemorense sosteranno mezzi inquinanti in un capolinea inutile, dove non salirà mai nessuno”.
SOSTA DEI BUS A PARCO NEMORENSE È INUTILE E DANNOSA
NUOVO APPELLO DEI RESIDENTI DEL QUARTIERE TRIESTE
Questa mattina sono state segnate sull’asfalto in via Panaro le righe per il capolinea dell’84 e per le fermate delle altre linee che verranno convogliate sulla stessa strada da lunedì 18 giugno. L’effetto è disastroso: sul confine del Parco Nemorense sosteranno mezzi inquinanti in un capolinea inutile, dove non salirà mai nessuno; nel frattempo con un solo colpo di vernice sono stati disegnati ben tre settori per autobus senza soluzione di continuità e sono scomparsi decine di rari posti auto pubblici su strada per i residenti (magari per giustificare l’operazione speculativa che si sta tentando con il parcheggio privato sotto il Parco Nemorense).
I residenti del quartiere Trieste tornano a sottolineare la follia del tracciato della linea 84 che (come si vede bene dallo schema allegato) per fare dietro-front e tornare sulla Nomentana viene mandata sino al capolinea nel deserto che ostacola l’incrocio tra via Panaro e via Nemorense, poi fa il giro di mezzo quartiere (in strade residenziali) infine torna sul tracciato davvero utile.
Perché invece non far girare subito l’84 in arrivo dalla stazione Annibaliano della B1 su piazza Istria e lì ricollocare in spazio adeguato e funzionale il capolinea (per altro già presente in passato per altre linee) in un luogo certo più sensato per lo scambio fra le varie linee?
Invitiamo Atac e Agenzia per la Mobilità ad un ripensamento, perché le scarse risorse dedicate al trasporto di superficie non possono essere sprecate impunemente in questo modo.
Roma, 13 giugno 2012
