Vittoria degli ambientalisti: Shell ha annunciato di aver cancellato i suoi piani di trivellazione in Artico di quest’anno.
Da più di sei mesi stiamo chiedendo a Shell di stare lontano dall’Artico. L’abbiamo fatto occupando le sue piattaforme in mezzo al mare, facendo visita alle sue stazioni di benzina in tutta Europa e soprattutto grazie alla partecipazione di migliaia di cyberattivisti come te che da tutto il mondo hanno firmato su www.SaveTheArctic.org.
Abbiamo appena vinto: la compagnia petrolifera ha annunciato di aver cancellato i suoi piani di trivellazione in Artico di quest’anno.
Dopo 7 anni e quasi 5 miliardi di dollari investiti, Shell torna a casa a mani vuote. Unico “guadagno”: reputazione rovinata e una serie di incidenti sulla sicurezza. Questo è un grande passo avanti ma è solo il primo. Per salvare l’Artico dobbiamo trasformarlo in un santuario globale dove le perforazioni petrolifere siano vietate.
A chiederlo su www.SaveTheArctic.org siamo quasi in due milioni. Se hai già firmato oggi festeggia con noi questo successo. Se ancora non l’hai fatto è il momento giusto per unirti al movimento globale per proteggere il Polo Nord. Per sempre.