Grande successo manifestazione contro Harlan e vivisezione

Circa duemila persone da tutta Italia, persino dalla Sardegna e dalla Puglia, con cartelli, striscioni, bandiere, slogan, tutti uniti e concordi: basta vivisezione.

 

 

· GRANDE SUCCESSO PER LA MANIFESTAZIONE CONTRO HARLAN E LA VIVISEZIONE

oipa - logoCirca duemila persone da tutta Italia, persino dalla Sardegna e dalla Puglia, con cartelli, striscioni, bandiere, slogan, tutti uniti e concordi: basta vivisezione. La manifestazione di sabato 29 settembre a Udine ha avuto un grandissimo successo ed è stata un’ulteriore e decisa conferma della rinnovata sensibilità degli italiani nei confronti della vivisezione e degli allevamenti di animali destinati ai laboratori.

Harlan come Green Hill: un’azienda che vive della sofferenza di milioni di animali e che non vogliamo nel nostro Paese.

Coinvolgente l’intervento di Massimo Comparotto, presidente dell’OIPA Italia, che è stato letteralmente travolto da una valanga di applausi quando ha ricordato le pesanti responsabilità del Sindaco e del Comandante della Polizia Locale di Montichiari, indagati nell’ambito dell’indagine su Green Hill.

· EMERGENZA CUCCIOLI A TRAPANI: L’OIPA NE SALVA TREDICI DALLA SPAZZATURA

Ancora una decina di minuti e i tredici cuccioli appena nati trovati da una volontaria OIPA in un cassonetto dell’immondizia sarebbero morti asfissiati. Abbandonati durante la notte in via Tagliata, in pieno centro città, i cuccioli erano rinchiusi all’interno di sacchetto di plastica nero; i loro lamenti hanno attirato l’attenzione della volontaria che, in collaborazione con la Polizia Locale, ha tratto in salvo i tredici piccoli, denunciandone l’abbandono.

In attesa dell’arrivo di Anna Calderone, delegata OIPA della sezione di Trapani, i cuccioli sono stati ricoverati presso il Comando dei Vigili Urbani, dove, mediante il supporto della volontaria, hanno ricevuto i primi soccorsi. Ancora da svezzare, i tredici piccoli sono stati successivamente separati per poterli assistere nel migliore dei modi.

Sono state individuate due “mamme balie” che ne stanno allattando sei come se fossero i loro cuccioli, mentre altri quattro sono in stallo presso una volontaria che, facendo le veci della madre, si sta occupando di loro giorno e notte nella speranza di riuscire a mantenerli in vita. Tre di loro, purtroppo, non ce l’hanno fatta a sopravvivere e sono morti.

· L’OIPA IN AIUTO DEI CANI DI DOMICELLA (AV)

A seguito delle segnalazioni circa le condizioni critiche in cui versano i cani detenuti nel canile Pet Village di Domicella (AV), già posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza nell’aprile 2011, l’OIPA invierà giovedì 5 il nucleo di Guardie zoofile di Avellino per un sopralluogo della struttura al fine di verificare direttamente la reale situazione sia dal punto di vista gestionale sia le condizioni dei cani.

Inoltre, entro la settimana verrà inviato un carico di cibo per tamponare l’emergenza direttamente dalla sede nazionale di Milano e le guardie zoofile OIPA di Napoli che lo porteranno sul posto verificheranno la possibilità di trasferire i cani nelle condizioni peggiori in un’altra struttura della zona.

Vi invitiamo quindi a supportare il nostro intervento inviando cibo per cani al nucleo di Guardie zoofile OIPA Napoli e provincia al seguente indirizzo:

Guardie zoofile OIPA Napoli e provincia
Edificio E1 – Locale Commerciale E6 – Parco Prima Casa
Via Circonvallazione Esterna 20/A
88017 Melito di Napoli (NA)
Tel. 334 9867851

· TENTATIVO DI DANNEGGIAMENTO ALLA RECINZIONE DEL RIFUGIO OIPA FOGGIA

A sole due settimane di distanza dall’annuncio dell’inizio dei lavori per la realizzazione del rifugio di OIPA Foggia, progetto realizzato grazie alla collaborazione con Panini siamo costretti a comunicare alcuni danneggiamenti riscontrati alla recinzione che delimita il terreno in cui sono ospitati i primi sei cani.

Il 25 settembre, durante le ore notturne, qualcuno ha tentato di sfondare la recinzione, mettendo in serio pericolo i cani che vi sono custoditi. Dalle tracce rinvenute nel terreno, si suppone sia stato impiegato un piccolo mezzo agricolo, mediante il quale, con l’utilizzo di una corda legata ad uno dei tubolari del recinto, si è tentato di rompere la rete. A scoprire l’accaduto è stata la delegata OIPA di Foggia, Linda Tortorelli, che il mattino seguente si era recata al rifugio per offrire accoglienza ad un piccolo randagio salvato da maltrattamento.

· APPUNTAMENTI OIPA IN TUTTA ITALIA

Questa settimana ti segnaliamo:

– Napoli, 6 ottobre – Corso di pronto soccorso veterinario ed educazione ambientale
– San Severo (FG), 7 ottobre – L’OIPA alla Festa degli Animali
– Ferrara, 9 ottobre – Corso di formazione OIPA “Crudeltà sugli animali e pericolosità sociale”

 

OIPA Italia Onlus  www.oipa.org

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