Giorgia” è nata il 17 settembre nell’ospedale di Emergency in Afghanistan. La mamma era rimasta ferita dall’esplosione di una mina mentre era all’ultimo mese di gravidanza.
“GIORGIA”, VITTIMA DI GUERRA ANCORA PRIMA DI NASCERE
“Giorgia” è nata il 17 settembre nel nostro ospedale per vittime di guerra a Lashkar-gah (Afghanistan). Vi abbiamo raccontato la sua storia: la madre è rimasta ferita dall’esplosione di una mina mentre era all’ultimo mese di gravidanza, è stata portata da noi che l’abbiamo curata e abbiamo fatto nascere la bambina con un cesareo.
Pochi giorni fa “Giorgia” e la madre sono state dimesse: stanno entrambe bene. Durante i primi giorni di permanenza in ospedale, quando la madre non era ancora in grado di prendersi cura di lei a causa delle ferite, la piccola è stata “adottata” dal nostro personale femminile. Tutte hanno portato latte in polvere, olio di mandorla, talco e vestitini, e ciascuna di loro dava consigli in base alla propria esperienza.
“Giorgia”, vittima di guerra ancor prima di nascere, adesso è tornata a casa. Noi, a Lashkar-gah, continuiamo il nostro lavoro e il ricordo di quella notte così emozionante non ci lascerà mai.
— Lorenzo, logista di Emergency
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SUDAN
Una visita particolare al Centro pediatrico di Port Sudan
Qualche tempo fa, al Centro pediatrico di Port Sudan abbiamo ricevuto una visita particolare: una trentina di bambini di una scuola materna, tutti nelle loro divise blu. Bravissimi e ordinatissimi, hanno girato l’ospedale rigorosamente in fila per due appoggiando la mano sulla spalla del compagno che li precedeva.
Hanno visitato la farmacia, dove con una delle dottoresse nazionali abbiamo spiegato loro che i farmaci non sono caramelle ma vanno assunti quando serve senza fare troppe storie. Hanno provato a visitarsi a vicenda, facendo delle espressioni buffissime quando scoprivano che tramite lo stetoscopio è davvero possibile sentire il battito cardiaco. Abbiamo anche tenuto una piccola “lezione di igiene” sul lavaggio delle mani.
Erano tutti contentissimi! La metà di loro, naturalmente, ha detto che da grande vorrà fare il dottore e l’altra metà che la prossima volta che andrà in ospedale non avrà più paura perché le dottoresse sono brave e gentili.
Ovviamente la visita si è conclusa nella nostra area giochi e “schiodarli” dallo scivolo e dall’altalena, credeteci, è stato difficile!
— Manuela, pediatra di Emergency
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CAMPAGNA SMS SOLIDALE
GENNAIO-FEBBRAIO 2012
Grazie!
Grazie ai tantissimi SMS che avete inviato durante la campagna “SOS EMERGENCY. Sostieni il nostro ospedale di Kabul”, che si è svolta dal 30 gennaio al 19 febbraio, negli ultimi 6 mesi abbiamo curato bene e gratis i pazienti del nostro Centro chirurgico di Kabul, in Afghanistan, e dei Posti di primo soccorso e Centri sanitari collegati.
Abbiamo raccolto 761.532 euro che ci hanno permesso di offrire cure chirurgiche alle vittime della guerra e, grazie alla nostra rete di presidi sanitari sul territorio, assistenza medica anche agli abitanti dei villaggi più isolati e ai ragazzi che vivono in due orfanotrofi della capitale.
Nel nostro ospedale di Kabul abbiamo curato in 11 anni oltre 100 mila vittime della guerra in Afghanistan, offrendo loro cure gratuite e di alta qualità.
Ringraziamo tutte le persone che ci hanno inviato un SMS, le compagnie telefoniche TIM, VODAFONE, WIND, TRE, POSTE MOBILE, COOP VOCE, TISCALI, NOVERCA, TELECOM ITALIA, INFOSTRADA, FASTWEB, TELETU e TISCALI che hanno permesso di realizzare l’iniziativa, il Segretariato Sociale della RAI e tutti coloro che ci hanno aiutato a promuoverla.
SOSTIENI EMERGENCY
La felpa da donna grigia di Emergency
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INIZIATIVE IN ITALIA
I giovedì all’Emergency Infopoint di Torino
Un’avventura chiamata EMERGENCY: che cosa ha spinto la prima équipe medica a partire per questa avventura che dura da oltre diciotto anni? Ci accompagneranno in questo viaggio letture, immagini e video.
Giovedì 4 ottobre ore 20.30 presso l’Emergency Infopoint di Torino, in corso Vittorio Emanuele II, 65.
Le iniziative dei volontari in Italia
Per conoscere tutte le altre iniziative di questa settimana nella tua città e sapere dove incontrare i volontari di Emergency visita www.emergency.it/news
