Affitti, il vademecum per studenti fuori sede

Canoni neri: “ecco il vademecum per studenti fuorisede, 15 regole di autodifesa prima di prendere in affitto una casa, una stanza o un posto letto, da conoscere per non cadere in affitti capestro”.

Comunicato stampa

“In questi giorni gli studenti fuori sede, vista la cronica insufficienza di residenze per studenti universitari, sono alla ricerca di stanze e posti letto, gli studenti universitari diventano per proprietari non corretti, fonte di guadagni stratosferici, tenuto conto del fatto che 9 studenti su 10 hanno all’orizzonte la quasi certezza di ritrovarsi in stanze o peggio posti letto, spesso in abitazioni non sufficientemente fornite di servizi ed impianti adeguati, con richieste esose anche 400/500/600 euro per una stanza, senza contratto e con affitti quindi dichiaratamente illegali e che non saranno mai dichiarati al fisco. L’Unione Inquilini da due anni sta portando avanti in quasi completa solitudine una grande Campagna contro i canoni neri, ha comunque prestato la propria assistenza a decine di migliaia di studenti, precari, immigrati e lavoratori, al fine della registrazione dei contratti a nero e far avere a questi in cambio un canone assai sostenibile e un contratto regolare attraverso l’applicazione dell’articolo 3 commi 8 e 9 del decreto legislativo 23 del 2011. Per questo abbiamo deciso di avviare una campagna di informazione capillare che intende rivolgersi agli studenti fuori sede che in questi giorni in tutta italia stanno cercando alloggi, provando a dare una corretta informazione agli studenti fuorisede prima che prendano alloggi a canoni neri, senza contratto e con condizioni vessatorie. In questo modo l’Unione Inquilini intende accompagnare gli studenti ad una scelta adeguata partendo dal sapere che i contratti transitori NON SONO a libero mercato ma i canoni vanno individuati all’interno delle fasce dei valori individuati dagli accordi locali tra sindacati inquilini e associazioni della proprietà nei comuni sedi di università.

Abbiamo, quindi, predisposto e stiamo diffondendo un Vademecum di 15 regole (già scaricabile da nostro sito www.unioneinquilini.it) da conoscere PRIMA di affittare un alloggio. Regole semplici ma che alla fine ne indica una importantissima, prima di affittare una casa, una stanza, un posto letto, è necessario passare presso le sedi dell’Unione Inquilini.

Gli studenti fuorisede non devono accettare di farsi mettere il cappio al collo con contratti vessatori da proprietari che intendono solo lucrare ed evadere le tasse.”

Ecco di seguito il Vademecum

Vademecum Contratti Locazione – Studenti Fuori Sede
Prima di affittare….. pensa ! Le cose che devi sapere: prima e durante il contratto di locazione

1) I contratti transitori per studenti fuori sede non sono a libero mercato, i canoni vanno individuati all’interno dei valori dei canoni agevolati (cosi definiti perché soggetti ad agevolazioni fiscali) fissati dagli accordi locali tra Sindacati inquilini e Associazioni della proprietà;
2) A partire dalla data di entrata in vigore della legge 9 dicembre 1998 n 431, i contratti devono essere scritti e registrati altrimenti sono nulli;
3) Sono disponibili presso il Comune, le Università, le sedi dell’Unione Inquilini e sul sito del Ministero delle infrastrutture il tipo di contratto per locazioni transitorie per studenti fuorisede da compilare a cura dell’inquilino e del proprietario, altri tipi di contratto non vanno utilizzati in quanto possono contenere norme vessatorie;
4) I contratti per studenti fuorisede devono avere una durata che varia dai 6 mesi ai 36 mesi;
5) I contratti transitori devono esplicitamente indicare la motivazione della transitorietà
6) Negli accordi locali stipulati da Sindacati inquilini e Associazioni della proprietà è previsto il subentro di altri studenti nel contratto purché resti nell’alloggio almeno uno degli studenti che hanno stipulato in origine il contratto;
7) Per affittare stanze il proprietario dovrebbe avere apposita autorizzazione, in mancanza di questo nessun proprietario dovrebbe affittare stanze o peggio posti letto;
8) Quando si firma un contratto di locazione farsi dare sempre una copia in originale con la firma del proprietario, nonché la copia del contratto con i riferimenti della registrazione avvenuta presso l’agenzia delle entrate;
9) A partire dalla data di stipula del contratto di locazione il proprietario dovrà entro trenta giorni procedere alla registrazione del contratto, le spese di registrazione sono a carico del proprietario e dell’inquilino al 50 per cento del costo, questa si paga una volta all’anno;
10) E’ assolutamente necessario avere sempre traccia del pagamento dei canoni di locazione attraverso: ricevute firmate dal proprietario ovvero pagamenti tramite vaglia postali, bonifici o quant’altro avendo cura sempre di scrivere la causale….affitto mese di….;
11) La legge 431/98 prevede che il canone da corrispondere è esclusivamente quello derivante dal contratto scritto e registrato, il pagare somme ulteriori è un inutile esborso.
12) Le spese condominali, non sono tutte a carico degli inquilini/studenti fuorisede, in allegato agli accordi locali, presso il Comune, le sedi dell’Unione Inquilini e sul sito del Ministero delle infrastrutture è possibile reperire la tabella delle spese di manutenzione ripartite tra quello che spetta da pagare all’inquilino e quello che spetta al proprietario;
13) Attenzione ! Le spese relative all’amministratore del condominio e di assicurazione dello stabile sono a carico del proprietario, fate attenzione nello stipulare il contratto di locazione che il proprietario non inserisca queste voci a carico dell’inquilino/studente fuorisede, in questo caso sareste costretti a corrispondere una somma non dovuta;
14) In sede di conguaglio delle spese condominiali è possibile sospendere il pagamento previa lettera raccomandata con la quale si chiede al proprietario di vedere le giustificative delle spese richieste. In questo modo si potrà verificare se le spese sono state effettivamente sostenute e se devono essere poste a carico dell’inquilino;
15) In ultimo, ma importantissimo, prima di firmare un contratto informati presso una delle sedi dell’Unione Inquilini, non ti fare fregare e non ti far sfruttare. Prima di firmare un contratto di locazione, pensa! Un contratto di locazione non deve essere un cappio al collo, il tuo

UNIONE INQUILINI
Via Cavour 101 – 00184
tel 06/4745711 – fax 06/4882374
mail unioneinquilini@libero.it
twitter: @romainquilini
sito: www.unioneinquilini.it

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