Obiettivi ambiziosi, rispetto alla situazione attuale media dei comuni toscani, da raggiungere nel 2020: per quanto riguarda i rifiuti solidi urbani la raccolta differenziata dovrà passare dal 39% del 2011 al 70%.
COMUNICATO STAMPA
Nuovo Piano rifiuti, Cosimi: “Protagonismo dei Comuni e un efficace sistema di monitoraggio sulla proposta”
Le linee guida del documento illustrate dall’assessore Bramerini all’Anci Toscana
Firenze, 19 settembre 2013. Obiettivi ambiziosi, rispetto alla situazione attuale media dei comuni toscani, da raggiungere nel 2020: per quanto riguarda i rifiuti solidi urbani la raccolta differenziata dovrà passare dal 39% del 2011 al 70%, il conferimento in discarica dal 42% al 10% e il recupero di energia tramite impianti dal 12% al 20%. Sono alcuni dei punti e delle linee guida che sono alla base della proposta di “Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati” che l’assessore regionale all’ambiente, Annarita Bramerini ha illustrato due giorni fa ai sindaci presenti al Consiglio dell’Anci Toscana.
L’Assessore Bramerini ha presentato gli obiettivi del Piano, senza entrare nel merito delle scelte di dettaglio che saranno verificate in Giunta nei prossimi giorni e quindi proposte al Consiglio regionale per l’adozione.
Il presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno, ha espresso apprezzamento per gli obiettivi di piano, chiedendo, anche sulla base del dibattito, un ruolo attivo e un vero protagonismo dei comuni sulla proposta di piano dopo che la Giunta regionale avrà formalizzato la proposta di adozione al Consiglio, e la previsione di un efficace sistema di monitoraggio del piano per poter evidenziare tempestivamente eventuali criticità o diversi andamenti della produzione di rifiuti, per porre in atto tempestivamente i necessari correttivi.
“Occorre evitare che il mancato raggiungimento di alcuni obiettivi del precedente piano regionale, possa pregiudicare l’attuazione del nuovo”, ha inoltre precisato Cosimi, riferendosi in particolare all’efficacia delle disposizioni relative alla riduzione del conferimento in discarica, al riciclo dei materiali e all’autosufficienza degli ambiti territoriali ottimali.
Tra gli interventi dei Sindaci che hanno partecipato all’incontro si evidenziano quelli del Sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro e del Sindaco di Pontassieve Marco Mairaghi.
Del Ghingaro, pur esprimendo apprezzamento per l’obiettivo del 70% per la raccolta differenziata, ha evidenziato la necessità di puntare anche sulla diminuzione della produzione di rifiuti solidi urbani per abitante, in linea con il trend riscontrato in questi ultimi anni.
Mairaghi ha evidenziato la necessità di un approfondimento delle effettive necessità di realizzazione di tutti gli impianti di termovalorizzazione in avanzato stato autorizzativo per tenere conto degli effettivi fabbisogni.
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Ufficio stampa Anci Toscana
