Materassi, motorini, gabinetti, cucine, fialette di farmaci, computer, televisori sono solo alcuni rifiuti che sono stati raccolti questa mattina nell’ambito dell’edizione 2013 di “Puliamo il Mondo”.
Una bonifica per difendere i confini di Villa Ada
Sette materassi, quattro motorini, gabinetti, cucine, centinaia di fialette di un farmaco neurologico, computer, televisori e persino un sacco da punching ball trovato nel fitto del bosco. Sono solo alcuni rifiuti che sono stati raccolti questa mattina – nell’ambito dell’edizione 2013 di “Puliamo il Mondo” – durante la bonifica del confine del Parco di Villa Ada su via Anna Magnani e via Giacinta Pezzana organizzata dal Circolo Legambiente “Sherwood” e alla quale hanno preso parte volontari, residenti e i consiglieri del Municipio II Paolo Leccese e Andrea Rollin. Per portare via tutta l’immondizia ci sono voluti tre grandi furgoni dell’Ama.
Con l’occasione è stato lanciato un appello per una maggiore attenzione alla salvaguardia delle preziose e sempre più minacciate aree perimetrali di Villa Ada – che già vede Legambiente impegnata nella battaglia per sventare il “taglio” del vincolo ministeriale sull’area di via Panama (Parco Rabin) – in modo da renderle pienamente fruibili sensibilizzando in primo luogo ai residenti intorno al Parco, evitando nuovi sversamenti di rifiuti e rendendole più sicure anche grazie alla frequentazione collettiva. A tal fine il Circolo “Sherwood” è impegnato nella risistemazione di alcuni sentieri divenuti impraticabili ed ha riattivato nei giorni scorsi quello storico che dall’ingresso di Villa Ada in via di Ponte Salario permette di salire a Monte Antenne.
Circolo Legambiente “Sherwood”