“Consumo di suolo è effetto collaterale delle troppe auto”

 

L’Italia è uno dei paesi più motorizzati del mondo. Di questi tempi si sente tanto parlare di automobili ecologiche, non rendendosi conto che si tratta di un ossimoro. L’automobile ecologica non esiste. C’è uno scollamento quasi surreale tra le idee e le pratiche di chi manifesta per l’ambiente: come se cercare di fermare una strada o un parcheggio e muoversi in automobile non fossero due comportamenti in contraddizione tra loro.

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I veneziani protestano contro i troppi turisti, le enormi navi da crociera e il traffico di barche nella laguna. A lungo termine i danni ecologici causati dagli scarichi dei motori a gasolio delle navi, dalle polveri sottili, dall’elettrosmog e dal benzopirene supereranno i vantaggi economici. Ma soprattutto i “mostri galleggianti”, contro il cui profilo campanili e palazzi si riducono a strisce e cubetti in miniatura, danneggiano l’immagine di Venezia.

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3 ottobre 2013:
prima giornata italiana delle ferrovie



Urge un  impegno concreto e proficuo delle istituzioni a favore di un sistema di  trasporti inteso come bene comune e non come privilegio di pochi, che, nel rispetto delle esigenze dei pendolari e dei cittadini tutti, tuteli anche il grande patrimonio storico di stazioni e di binari, cuore di antiche memorie e di paesaggi da sottrarre assolutamente alla violenza distruttrice delle grandi opere, inutili e costose, e alla vorace bulimia dei Montezemolo di turno.

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Nuovi alberghi a Stresa: a rischio il paesaggio del Lago Maggiore e le sue ville storiche



Una variante del PRGC consentirebbe l’inserimento in area vincolata di circa 40.000 metri cubi di nuova edificazione alberghiera, compreso un edificio con sviluppo verticale che potrà raggiungere l’altezza di mt. 25, pari al numero di otto piani fuori terra, laddove gli edifici tutelati raggiungono al massimo i tre piani di altezza.

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Lazio: Regione e cittadini discutono il futuro della riserva naturale della Valle dei Casali



L’annosa questione dell’albergo-mostro che fagocita due ettari di verde nella riserva naturale della Valle dei Casali è una storia infinita potrebbe giungere presto a conclusione. Ora si tratta di mettere un punto e dare un futuro all’area con quel piano che da anni attende di essere realizzato, prendendo coscienza di ciò che è stato fatto e rimediare per quanto possibile ai disastri del passato.

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Cuneo: mobilitazione per salvare e rilanciare la ferrovia del mare



Solo una grande mobilitazione popolare ed una pressione sul Governo da parte della politica possono ottenere gli investimenti necessari per salvare la linea: occorrono 27 milioni per la manutenzione urgente. Una miseria se pensiamo all’alta velocità o al raddoppio del Tenda o alla Circonvallazione di Cuneo.

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Dal teatro Valle alle Officine Zero: in Italia sta nascendo un nuovo tipo di bene, né pubblico né privato… ma comune



Il Valle è il teatro più antico di Roma, famoso per il suo spirito innovativo, oggi ospita un esperimento sociale ancora più coraggioso: nel giugno del 2011, quando l’amministrazione comunale minacciò di chiuderlo, attori e dipendenti lo occuparano per protesta.

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VIDEO CONSIGLIATO
Consumo di suolo e mancata
produzione di cibo
(intervista a Paolo Pileri, Politecnico di Milano)



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