Roma, laghetto Parco Energie potrebbe sparire sotto grattacieli

Giornata di mobilitazione con “visita guidata” alle aree a rischio e assemblea pubblica. Roma, domenica 10 novembre dalle 10:00.

 

Solo poche settimane fa invitavamo gli abitanti del quartiere a esplorare una specie di miracolo naturalistico: un laghetto formatosi all’inizio degli anni novanta a seguito di un tentativo di speculazione, un lago vivo, popolato di pesci e libellule, fonte di ristoro di germani reali, habitat di una tipica flora lacustre…e ora un altro progetto speculativo potrebbe cancellarlo per sempre. Grazie al Piano Casa dell’amministrazione Polverini e al Bando sui Relitti Urbani dell’amministrazione Alemanno, la società “Ponente 1978 SRL in liquidazione”, legata ai tentativi di speculazioni degli anni novanta, ha presentato un nuovo progetto per realizzare 4 torri di 30 piani ciascuna, alte più di 100 metri, che oltre a portare centinaia di metri cubi di cemento per nuovi insediamenti abitativi nel cuore del parco cancellerà per sempre il lago della snia e il suo habitat.

Oggi, come nel 1990, serve l’impegno e la mobilitazione di tutti i cittadini e le realtà che credono che la qualità della vita non debba essere piegata agli interessi dei costruttori.

Durante la giornata di domenica ci sarà anche l’allestimento di un bazar al quadrato (baratto, dono….), dimostrazioni di sport popolare (rugby, bikepolo, cricket, basket, pallavolo…) e la possibilità di pranzare.

WWW.COMITATOPARCOEXSNIA.ORG  – INFO@COMITATOPARCOEXSNIA.ORG
VIA PRENESTINA, 175 – ROMA
 

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