“Il drammatico caso di cronaca a Casal Bernocchi fa riemergere con tutta la sua veemenza il problema delle attenzioni insufficienti per chi ha trascorsi legati all’uso di sostanze stupefacenti”.
Comunicato Stampa del 4 febbraio 2014
Allarme da Villa Maraini
Il caso di Casal Bernocchi riporta all’attenzione il problema delle cure insufficienti per i tossicomani
“Il drammatico caso di cronaca avvenuto ieri sera a Casal Bernocchi, dove un 35enne romano con precedenti per droga ha picchiato la giovane convivente di 19 anni, ora in coma all’ospedale forlanini, fa riemergere con tutta la sua veemenza il problema delle attenzioni insufficienti per chi ha trascorsi legati all’uso di sostanze stupefacenti.
Mentre portiamo avanti una battaglia in prima linea per aiutare i tossicomani che ogni giorno incontriamo e che si rivolgono alle nostre strutture sia residenziali che mobili, il comune sembra essere sordo di fronte alle nostre richieste.
Fatti di cronaca come quello odierno mostrano tutta l’inadeguatezza delle politiche del nostro territorio per il sostegno e la cura dei tossicodipendenti del nostro territorio.
Mentre i sert hanno un’attività limitata negli orari, centri di recupero come il nostro, attivi 24 h su 24, si vedono scadere i bandi senza alcuna certezza di rinnovo, con il rischio di vedersi azzerati i gia’ limitati fondi comunali.
Questo e’ un danno per l’intera comunita’ che viene privata di un argine che puo’ evitare eventi cruenti come quello accaduto nelle ultime ore, e toglie delle armi necessarie a chi ogni giorno e’ sul fronte della lotta alle tossicodipendenze e si batte per il recupero e il reinserimento integrale dei tossicomani nel tessuto sociale.”
Ad affermarlo e’ massimo barra, presidente della Fondazione onlus Villa Maraini