Tossicodipendenza, Villa Maraini destinata alla chiusura

Massimo Barra (Villa Maraini): “Come abbiamo denunciato più volte, comune, regione e istituzioni nazionali ci stanno lasciando soli nella lotta alla droga”.

 

Comunicato Stampa dell’ 11 febbraio 2014

Barra: “tre morti in 24 h per droga, le istituzioni cosa fanno?”

“Come abbiamo denunciato più volte, comune, regione e istituzioni nazionali ci stanno lasciando soli nella lotta alla droga.

I fatti di cronaca delle ultime 24 ore, dove solo a roma sono morte tre persone tra i 20 e i 50 anni per overdose, dimostra come ci sia una recrudescenza del fenomeno. e le istituzioni cosa fanno?

Abbiamo chiesto all’assessore cutini di rinnovare il sostegno del comune di roma a villa maraini, il più grande centro di pronto intervento e cura per i tossicomani della capitale, senza avere risposte concrete.

L’agenzia per le tossicodipendenze ci annuncia il taglio dei fondi e c’invita alla chiusura.

La regione e’ silente di fronte alla nostra richiesta di un incontro.

Cos’altro deve accadere perché i politici si sveglino da loro colpevole torpore e aprano un dialogo teso a sostenere piuttosto che osteggiare chi e’ in prima linea ogni giorno contro il fenomeno droga?

Oltre ai debiti che le istituzioni hanno nei nostri confronti, la asl roma/d ha deciso di ridurre in modo unilaterale del 30% il contributo dovuto per la somministrazione del metadone.

Siamo quasi al collasso e siamo soli. ci daranno una risposta comune e regione o continueranno a essere sordi ai nostri appelli?”

A dichiararlo e’ Massimo Barra, fondatore di Villa Maraini.

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *