“L’irruzione di Giorgio Cremaschi, Nico Vox e altri promotori di Il sindacato è un’altra cosa nella cerimonia della destra sindacale CGIL è una mossa eccellente, un passo nella giusta direzione che salutiamo con calore!”
Comunicato CC 5/2014 – 16 febbraio 2014
L’irruzione di Giorgio Cremaschi, Nico Vox
e altri promotori di Il sindacato è un’altra cosa
nella cerimonia della destra sindacale CGIL è una mossa eccellente,
un passo nella giusta direzione che salutiamo con calore!
L’azione antisindacale della combriccola Camusso-Bonanni-Angeletti si combina con il lancio del governo extraparlamentare Renzi-Berlusconi: sono entrambi manifestazioni della crisi politica della Repubblica Pontificia!
In Italia e in tutto il resto d’Europa la borghesia e il clero riescono sempre meno a camuffare la loro selvaggia opera di sfruttamento e di devastazione dietro le apparenze del consenso popolare carpito con le manovre della democrazia borghese!
L’irruzione compiuta a Milano venerdì 14 febbraio da Giorgio Cremaschi, Nico Vox e altri promotori del documento congressuale CGIL Il Sindacato è un’altra cosa, merita il sostegno di tutti i lavoratori avanzati e il plauso di tutti i sinceri democratici. Anche se limitano ancora la loro attività solo al terreno sindacale, i sindacalisti che si battono per non lasciare nella CGIL campo libero agli agenti della Repubblica Pontificia sono una componente importante della resistenza che sfocerà nella costituzione del Governo di Blocco Popolare. La forza delle cose e l’azione di noi comunisti porteranno in definitiva a questo risultato. I fatti hanno la testa dura e la linea che noi comunisti promuoviamo è giusta, è l’unica linea efficace per cambiare il corso disastroso delle cose. Anche quelli che ancora non ne hanno coscienza o addirittura vi si oppongono, saranno in definitiva conquistati a questa linea e il lavoro che compiono oggi avrà contribuito al risultato che noi comunisti perseguiamo con scienza e coscienza.
Le assemblee congressuali di base della CGIL che si svolgono in queste settimane hanno un ruolo tanto più importante quanto meglio viene illustrata la linea di trasformare la resistenza in attacco per la costituzione del GBP, di prendere alla base l’iniziativa anche sul terreno sindacale scavalcando i sindacalisti complici dei padroni e del governo, di costituire in ogni azienda Organizzazioni Operaie (OO) che mobilitino i lavoratori per assicurare la continuità delle aziende (contro delocalizzazione, chiusura, riduzione dell’attività e dell’occupazione) collegandosi con le OO di altre aziende e con le altre Organizzazioni Popolari per costituire un proprio governo d’emergenza: la resistenza è possibile ed efficace se si trasforma in attacco che costituisce il GBP e lo fa ingoiare ai vertici della Repubblica Pontificia.
Susanna Camusso e la destra che dirige la CGIL incontrano difficoltà crescenti a soffocare il dissenso e l’ostilità tra gli iscritti alla CGIL e tra i lavoratori. Per questo ricorrono su scala crescente a misure aperte di repressione. Per questo in combutta con i dirigenti degli altri sindacati di regime CISL e UIL il 10 gennaio con l’Accordo sulla Rappresentanza hanno delegato i padroni a limitare nelle loro aziende l’attività sindacale e sanzionare i delegati combattivi.
Sono misure che li smascherano e li isoleranno sempre più dalla massa dei lavoratori, basta che questi trovino nelle aziende nuovi centri di aggregazione costituiti dai comunisti, dai sindacalisti combattivi e dai lavoratori avanzati, le OO.
La destra che dirige i sindacati di regime è ridotta a subire l’iniziativa della borghesia imperialista e verrà travolta dalla crisi politica della Repubblica Pontificia e della UE. Il governo Renzi-Berlusconi è per sua natura ancora più reazionario e più precario del governo Letta-Napolitano-Berlusconi. È un governo asservito alla Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti e sarà sempre più indebolito, oltre che dalla lotta dei lavoratori, dai contrasti che crescono tra gli USA e l’UE per il dominio del mondo. Le elezioni europee del prossimo maggio mostreranno su grande scala che l’UE non gode di sostegno popolare. L’astensione degli elettori europei raggiungerà il livello già abituale negli USA e le liste antieuropeiste, in Italia il M5S, otterranno una parte considerevole dei voti degli elettori che si esprimeranno.
Tutto questo conferma che il dominio della borghesia e del clero, lo sfruttamento selvaggio con cui l’oligarchia finanziaria e speculativa soffoca anche l’economia reale capitalista, l’eliminazione dei diritti e delle altre conquiste dei lavoratori, riescono ancora a imporsi non principalmente per la forza propria della borghesia e del clero, ma perché la rinascita del movimento comunista è ancora debole. Il consolidamento e il rafforzamento del Partito comunista è oggi nel nostro paese il compito principale. Dobbiamo e possiamo superare i limiti che hanno portato all’esaurimento della prima ondata della rivoluzione proletaria e alla liquidazione di gran parte delle conquiste del movimento comunista. Il bilancio dell’esperienza dei primi paesi socialisti e della prima ondata della rivoluzione proletaria ci hanno fornito gli insegnamenti necessari per superare quei limiti. Il marxismo-leninismo-maoismo è la concezione del mondo che ci guida nell’opera di mobilitare e organizzare le masse popolari nella nuova ondata della rivoluzione proletaria che instaurerà il socialismo.
Ben venga quindi l’opera generosa dei sindacalisti combattivi, sia che contendano nei sindacati di regime il campo alla destra complice dei padroni, sia che promuovano sindacati alternativi e di base!
Gli operai avanzati devono costituire in ogni azienda Organizzazioni Operaie che oltre ad assumere la direzione delle proprie aziende si colleghino con le OO delle altre aziende costituendo la rete delle istituzioni di base del Nuovo Potere. La costituzione del Governo di Blocco Popolare sarà un passo verso l’instaurazione del socialismo!
“Occupare le fabbriche” e “uscire dalle fabbriche” per mobilitare tutte le masse popolari a porre fine al corso catastrofico delle cose che la borghesia e il clero impongono!
Trasformare la ribellione e la protesta in organizzazione delle masse popolari fino alla costituzione del Governo di Blocco Popolare, il governo d’emergenza delle masse popolari organizzate!
Costituire clandestinamente in ogni azienda privata e pubblica e in ogni zona Comitati di Partito, moltiplicare le OO e le OP e favorire il loro coordinamento e l’orientamento a costituire un loro governo d’emergenza!
Comitato Centrale del (n)PCI http://www.nuovopci.it