“Avanti con la costruzione della rete clandestina dei Comitati di Partito”

“Avanti con la costruzione della rete clandestina dei Comitati di Partito perché le lotte delle masse popolari divampino sempre più forti alla luce del sole!”


Comunicato CC 11/2014 – 6 marzo 2014

Avanti con la costruzione della rete clandestina dei
Comitati di Partito perché le lotte delle masse popolari
divampino sempre più forti alla luce del sole!

 

Che i comunisti e le donne, i giovani e i lavoratori avanzati che vogliono diventare comunisti formino in ogni azienda e in ogni zona Comitati di Partito (CdP) clandestini che imparino, facendolo, a tessere la rete della ribellione montante delle masse popolari che in mille forme fanno fronte alla crisi generale del capitalismo e a costituire ovunque gli organismi del Nuovo Potere, le Organizzazioni Operaie e Popolari (OO e OP). Queste prenderanno in mano capillarmente il paese e ogni aspetto della vita delle masse popolari, renderanno impossibile la vita alle istituzioni e alle autorità della Repubblica Pontificia e ai loro agenti, faranno ingoiare ai vertici della Repubblica Pontificia la costituzione del governo d’emergenza, il Governo di Blocco Popolare, passaggio all’instaurazione del socialismo!

Ma perché costituire organismi clandestini, quando oggi possiamo fare tutto alla luce del sole?

ci obiettino alcuni compagni. Non obietteremo che il loro tutto non basta a cambiare il corso delle cose. A rispondere alle loro obiezioni, a dissipare le loro illusioni, “per fortuna” stavamo per dire, ecco frotte di carabinieri, di poliziotti, di guardie di finanza irrompere dovunque ad arrestare, a infliggere arresti domiciliari, a dare multe, a pignorare i beni di quelli che non pagano, a sequestrare, a sfrattare, a portare avvisi di procedimenti giudiziari! Ed ecco nell’ombra esecuzioni mirate alla Ilaria Alpi, sequestri di persona alla Abu Omar, minacce e ricatti contro quelli che le autorità temono diventino centri promotori della resistenza. Dove non arrivano gli agenti ufficiali della repressione di Stato, ecco gli agenti delle Organizzazioni Criminali e i membri delle strutture fasciste che fanno gli ausiliari, fanno quello che la Repubblica Pontificia non osa far fare apertamente ai suoi agenti ufficiali. Ecco gli esponenti della CIA e di altre agenzie spionistiche dell’imperialismo americano, dei sionisti e della NATO (che coprono tutto il nostro territorio) prendere il loro posto e comandare i loro mercenari dei Servizi Segreti italiani, delle agenzie ufficiali e segrete alla Gladio, schedare, minacciare, eseguire i loro omicidi mirati, erogare fiumi di denaro per fomentare divisioni: il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Centrale Europea non avevano soldi per finanziare le attività produttive e i servizi in Grecia e nel resto d’Europa, ma eccoli trovare d’incanto 12 miliardi di dollari per finanziare le bande fasciste e naziste in Ucraina e per installarvi nuove basi militari e nuove agenzie spionistiche USA e NATO, i Del Molin e i MUOS che stanno installando da noi! Impunità per i traffici e la corruzione dei ricchi e della Chiesa (IOR), protezione di Stato per mafiosi e altri esponenti della criminalità organizzata (Piero Grasso per anni è stato a capo della DIA – Divisione Impunità e Affari per i capitalisti, il clero e la criminalità organizzata che hanno ridotto Roma e l’Italia allo stato attuale, nel periodo della massima espansione delle OC in Italia e nel mondo), segreto di Stato sugli inquinatori che hanno dilagato dalla Campania alla Somalia (chiedere a Napolitano, allora ministro degli Interni, dove sono finite le informazioni e segnalazioni fornite da Carmine Schiavone e altri) e sui sequestratori di persone (vedi Abu Omar).

Sì, l’Italia è un paese veramente democratico, un paese dove i ricchi, i capitalisti, il clero fanno tutto alla luce del sole!

 Non vi bastano questi sommari accenni, cari compagni? Non c’è migliore smentita per le vostre illusioni e la vostra cecità se credete davvero nelle obiezioni che fate alla costituzione di una rete clandestina di Comitati di Partito.

Ma cosa può fare una rete clandestina di CdP contro lo strapotere, l’arroganza criminale dei ricchi e del clero, della Repubblica Pontificia, della NATO, dei gruppi imperialisti americani, europei e sionisti?

I CdP clandestini costituiranno una solida rete di protezione e di direzione per tutte le OO e OP. Le lotte di massa divamperanno alla luce del sole tanto più forti, tempestive, diffuse ed efficaci, quanto più fitto, forte e di alto livello sarà il loro retroterra e la loro direzione, la rete di CdP guidati dalla concezione comunista del mondo. Questi saranno presenti ovunque con loro uomini di fiducia, assedieranno i ricchi e i potenti anche all’interno dei loro palazzi, saranno capaci di prevenire le loro losche manovre, di coordinare le azioni della masse popolari, di promuovere la solidarietà per ogni compagno colpito e la sua famiglia, di dirigere le iniziative delle OO e OP con una visione lungimirante, nazionale e internazionale delle forze in campo grazie al loro legame di partito clandestino.

La prima ondata della rivoluzione proletaria, sospinta e animata dal partito comunista di Lenin e di Stalin, ha cambiato la faccia del mondo, ha conteso il terreno alla borghesia imperialista e al clero in ogni angolo della terra, ha creato i primi paesi socialisti che per anni hanno svolto il ruolo di basi rosse della rivoluzione proletaria mondiale. Ma la prima ondata si è esaurita e non ha raggiunto il suo obiettivo, instaurare il socialismo in tutto il mondo. Perché?

Perché i partiti comunisti dei paesi imperialisti, nonostante l’eroismo di centinaia di migliaia di loro membri e di milioni di lavoratori, di donne, di giovani e di altri membri delle masse popolari, non avevano assimilato la concezione comunista del mondo. Quindi non hanno raggiunto una comprensione abbastanza avanzata delle condizioni, delle forme e dei risultati della lotta di classe nel loro paese e nel mondo. Per questo il movimento comunista è stato sconfitto dalla borghesia e dal clero che hanno ridotto l’umanità nelle condizioni attuali. Instaurare il socialismo nei paesi imperialisti è la sintesi del lavoro che devono fare i comunisti oggi, mobilitare le masse popolari dei paesi imperialisti a organizzarsi e a condurre lotte di livello crescente, fino a instaurare il socialismo. Questo è anche l’aiuto migliore che possiamo e dobbiamo dare ai nostri compagni che nei paesi oppressi, dall’India al Venezuela, combattono contro le classi reazionarie e contro le manovre e aggressioni dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti.

 

Costituire clandestinamente in ogni azienda privata e pubblica e in ogni zona Comitati di Partito, moltiplicare le OO e le OP e favorire il loro coordinamento e l’orientamento a costituire un loro governo d’emergenza!

 

Assimilare e applicare la concezione comunista del mondo, il marxismo-leninismo-maoismo, per fare, passo dopo passo, la rivoluzione socialista!

 

“Occupare le fabbriche” e “uscire dalle fabbriche”:
per mobilitare tutte le masse popolari a porre fine al corso catastrofico delle cose che la borghesia e il clero impongono nel nostro paese!

 

Trasformare l’odio, la protesta e la ribellione in organizzazione delle masse popolari fino a costituire il Governo di Blocco Popolare, il governo d’emergenza delle masse popolari organizzate!

 - Comitato Centrale del (n)PCI http://www.nuovopci.it 

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