Mentre l’UNHCR, boccia il decreto Lupi per gli effetti sulla vita di migliaia di rifugiati presenti in Italia, l’AS.I.A. segnala all’ONU le violazioni dello Stato italiano in materia del diritto alla casa.
COMUNICATO STAMPA
DIRITTO ALLA CASA: AS.I.A USB E HIC-HLRN SEGNALANO
ALL’ONU LE VIOLAZIONI DELLO STATO ITALIANO
Inviato documento all’osservatorio sui diritti umani delle Nazioni Unite (UPR)
Mentre l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), boccia il decreto Lupi per gli effetti sulla vita di migliaia di rifugiati presenti in Italia, l’AS.I.A. – Associazione Inquilini e Abitanti dell’USB – segnala all’ONU le violazioni dello Stato italiano in materia del diritto alla casa.
Da subito fortemente critica nei confronti del decreto emanato dal governo Renzi e approvato dal Parlamento, l’AS.I.A-USB condivide pienamente le preoccupazioni espresse dall’Alto Commissariato e rende noto di aver già indirizzato all’ONU un documento stilato insieme all’Housing and Land Rights Network (HIC-HLRN), associazione internazionale per il diritto all’habitat e alla giustizia sociale.
Inviato il 15 marzo scorso alla Human Rights Council’s Universal Periodic Review (UPR), osservatorio delle Nazioni Unite sui diritti umani, il documento evidenzia le violazioni dello Stato italiano in materia di diritto alla casa e chiede che il Governo italiano rispetti i propri obblighi in materia oltre a proporre le seguenti iniziative:
– Il Governo Italiano deve sviluppare un piano nazionale di edilizia popolare che favorisca le necessità della popolazione, in particolare quelle dei gruppi di persone svantaggiate, e che includa il riutilizzo di strutture già esistenti, la costruzione di 1 milione di nuove abitazioni, l’incremento della spesa regionale a favore dell’edilizia sociale.
– Lo Stato deve intraprendere iniziative legislative per definire in modo chiaro il quadro legislativo nel quale operano gli istituti enti previdenziali privatizzati, assicurando che le relative procedure si svolgano con uniformità e trasparenza.
– Lo Stato deve intervenire per tutelare gli inquilini, svolgendo un’adeguata sorveglianza sui prezzi delle case vendute dagli enti e sugli aumenti relativi ai rinnovi dei contratti di affitto.
Scopo dell’azione congiunta fra l’AS.I.A USB e HIC-HLRN è obbligare, anche attraverso l’analisi di casi specifici, la comunità internazionale e il Governo italiano a favorire strategie e politiche abitative di edilizia sociale, che rispettino il diritto alla casa e siano vantaggiose per tutto il popolo italiano.
Roma, 29 maggio 2014
Ufficio Stampa USB