Processo Cerroni, Legambiente chiede ammissione come parte civile

Legambiente ha chiesto di potersi costituire parte civile nell’ambito del procedimento penale contro Cerroni e altre sei persone, accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico dei rifiuti.

Roma, 5 giugno 2014

Aperto processo Cerroni: Legambiente chiede di essere ammessa come parte civile

Legambiente ha chiesto di potersi costituire parte civile nell’ambito del procedimento penale contro Cerroni e altre sei persone, accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico dei rifiuti. Richiesta presentata anche dal Ministero dell’Ambiente, dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma e da alcune amministrazioni comunali e semplici cittadini.

“Grazie ad un lavoro lungo e certosino, sono davanti agli occhi di tutti fatti descritti minuziosamente che lasciano poco spazio a dubbi: carte falsificate, foto taroccate, atti dettati dal privato alle istituzioni -afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Per questo la nostra associazione ha chiesto di essere ammessa come parte civile nel processo che ci auguriamo consegni rapidamente i responsabili alla giustizia e dia soddisfazione ai cittadini affianco ai quali abbiamo sempre lottato. Nella gestione dei rifiuti del Lazio c’è stato un cancro criminoso gravissimo che oggi sembra essere scoperto con chiarezza e che va subito debellato, dando una svolta definitiva alla gestione dei rifiuti a Roma e nel Lazio, puntando davvero su riciclaggio, riuso e riduzione.”

La prossima udienza, nella quale Legambiente sarà rappresentata dagli avvocati Maria Dolores Furlanetto e Mario Cevolotto, è fissata al 23 giugno.

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