“È stata una notte intensa nel nostro ospedale di Kabul: verso le 4 abbiamo ricevuto nel giro di pochi minuti 13 pazienti, tutti uomini e tutti adulti, feriti dal lancio di una granata durante una festa di matrimonio a Charikar”.
AFGHANISTAN: I NOSTRI CHIRURGHI STANNO LAVORANDO SENZA SOSTA
È stata una notte intensa nel nostro ospedale di Kabul: verso le 4 abbiamo ricevuto nel giro di pochi minuti 13 pazienti, tutti uomini e tutti adulti, feriti dal lancio di una granata durante una festa di matrimonio a Charikar. Altre due persone ferite nello stesso attentato sono state portate al nostro ospedale di Anabah, nella Valle del Panshir.
L’ospedale di Kabul è pieno e il nostro team chirurgico sta lavorando praticamente senza sosta da 24 ore: nella sola giornata di ieri abbiamo ricevuto 35 pazienti, di cui 28 ricoverati e operati.
Stamattina sono già 20 i feriti trasportati in ospedale, vittime di un attentato in città contro uno dei candidati alla presidenza; due di loro erano già morti all’arrivo.
La guerra in Afghanistan continua e noi continuiamo a curare i feriti.
– Emanuele, coordinatore delle attività di Emergency in Afghanistan