L’Aquila, veterinari uccisero 9 cani, condannati in via definitiva

Due veterinari Asl de L’Aquila, Pierluigi Imperiale e Mauro Ponziani, sono stati riconosciuti colpevoli nei tre gradi di giudizio dell’uccisione di nove cuccioli di cane, adducendo l’incredibile scusa che non c’era posto in canile.

UCCISERO 9 CANI, VETERINARI CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA: ASSOCIAZIONI CHIEDONO LA RADIAZIONE

Con la condanna definitiva a 2 mesi e 10 giorni di reclusione pronunciata dalla Corte Suprema di Cassazione, due veterinari Asl de L’Aquila, Pierluigi Imperiale e Mauro Ponziani, sono stati riconosciuti colpevoli nei tre gradi di giudizio dell’uccisione di nove cuccioli di cane, adducendo l’incredibile scusa che non c’era posto in canile. Per questo i presidenti nazionali dell’OIPA e delle principali associazioni animaliste hanno scritto a tutti i consiglieri dell’Ordine e agli organi della Federazione nazionale degli Ordini Veterinari, chiedendo la radiazione dei due veterinari Asl che ancora oggi esercitano la professione come se nulla fosse accaduto.

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IL RISULTATO DELL’ABBANDONO E DELL’INDIFFERENZA: L’OIPA COSENZA SALVA DREAM, TROVATA IN FIN DI VITA IN AUTOSTRADA

La foto che ritrae le condizioni in cui i volontari OIPA di Cosenza hanno trovato Dream è difficile da guardare, così come è difficile pensare che un essere vivente possa rimanere in questo stato per settimane senza che nessuno intervenga. Abbandonata in un’area di servizio sull’autostrada Salerno Reggio Calabria, Dream probabilmente è stata picchiata violentemente o è stata vittima di un incidente con qualche auto, tanto da essersi ritrovata con un occhio completamente tumefatto, nonché afflitta da ehrlichia e demodicosi. In queste condizioni disastrose, magrissima e terrorizzata, è stata avvistata il 31 maggio scorso da alcune persone che da Agrigento si stavano recando a Roma, e che hanno inviato la foto alla sezione OIPA di Cosenza. A quel punto è scattata la segnalazione ai volontari OIPA e alla Polizia locale.

GRAZIE AL SOSTEGNO DI TUTTI VOI, ULISSE TORNERA’ PRESTO A CAMMINARE

Il sogno di Ulisse, il cucciolone soccorso dai volontari OIPA di Ragusa ai primi di giugno, si sta per avverare. Con il supporto di un carrellino che sta per essere ultimato, Ulisse fra pochi giorni potrà tornare a sgambettare, proprio come faceva prima che le sue zampe posteriori fossero tagliate di netto in circostanza ignote. Dalla clinica dove è stato in degenza nelle settimane successive all’intervento chirurgico che gli ha rimosso i monconi delle zampe, Ulisse è stato accolto in casa di Daria, delegata OIPA di Ragusa. Il terrore e lo spavento causato dal trauma subito stanno pian piano abbandonando il suo animo, per lasciare posto a sentimenti di fiducia e speranza, la stessa che non ha mai abbandonato Daria e tutti i volontari che lo stanno circondando di cure e di affetto, rispettando i suoi spazi e il suo più che giustificato timore nei confronti dell’essere umano.

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CINA: PRIMO IMPORTANTE PASSO VERSO LA FINE DEI TEST SUGLI ANIMALI PER I COSMETICI

La Cina ha mosso un passo decisivo verso la fine delle crudeltà sugli animali nei test per i cosmetici. Dal 30 giugno infatti, i test sugli animali per i cosmetici comuni, prodotti e venduti all’interno del paese, non saranno più obbligatori per legge. Secondo le stime dell’associazione, dai 100 mila ai 300 mila conigli, porcellini d’india, topi e altri animali sono stati utilizzati ogni anno fino ad oggi nei test per i cosmetici in Cina. L’OIPA spera che questo sia solo il primo passo della Cina verso l’abolizione totale della presenza degli animali nei laboratori.




4 luglio
Capriolo (BS) – Presidio contro l’apertura di un allevamento di visoni da pelliccia

 

 

4-6 luglio
Gorizia – Festival vegetariano e dell’ambiente
 

6 luglio
Caserta – Fido si fida e io non l’abbandono
 


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