“No allo stravolgimento della Costituzione”

Il Senato della Repubblica si appresta a votare la riforma costituzionale  voluta dal Governo Renzi  che va ad incidere su ben 47 articoli della Costituzione. Presidio a Bologna, lunedì  4 agosto alle ore 17,30.


NO ALLO STRAVOLGIMENTO DELLA COSTITUZIONE


Il Senato della Repubblica si appresta a votare la riforma costituzionale  voluta dal Governo Renzi  che va ad incidere su ben 47 articoli della Costituzione, in pratica tutta la seconda parte, toccando temi sensibili per la democrazia  come l’articolazione e la funzione delle camere, le leggi popolari e i referendum, l’elezione del Presidente della Repubblica e della Corte Costituzionale, le competenze del governo, le competenze dello Stato e delle Regioni su materie che vanno dal governo del territorio alla scuola.

L a Costituzione appartiene a tutti e non può essere stravolta rafforzando il potere del Governo e riducendo gli spazi di partecipazione delle cittadine e i cittadini.
Tale riforma è aggravata da una proposta governativa di legge elettorale che assegna la maggioranza assoluta a chi raggiunge appena il 37% con il risultato che la minoranza relativa ha in mano la nomina del presidente della Repubblica e dei componenti della Corte Costituzionale.

Il governo dovrebbe occuparsi principalmente della devastante crisi economica e sociale che sta attraversando il paese e colpisce sempre di più chi ha di meno e cambiare verso alle politiche europee degli ultimi anni che hanno ulteriormente aggravato la situazione.

Noi cittadini e cittadine vogliamo far sentire la nostra voce e chiediamo una riforma costituzionale che preveda:

  1. un dibattito trasparente e informato permettendo  al Parlamento, organo sovrano cui compete il potere legislativo,  l’approfondimento di ogni articolo nel rispetto dei tempi previsti dalla nostra Costituzione (art. 138);
  2. norme che favoriscano la partecipazione dei cittadini e non organismi istituzionali nominati dai partiti;
  3. un ampliamento delle possibilità di presentazione e discussione delle leggi popolari e dei referendum, introducendo quello propositivo;

 

  1. una legge elettorale che eviti il rischio dello strapotere di minoranze relative e favorisca il pluralismo.

Per questo invitiamo le cittadine e i cittadini di Bologna ad un presidio a Piazza del Nettuno lunedì  4 agosto alle ore 17,30


Costituzione la via maestra, Bologna

Libertà e Giustizia, Bologna

Scuola e Costituzione, Bologna

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