Nuove isole verdi con accesso WI-FI gratuito, sedute relax dove partecipare ad eventi, il tutto montato su ruote. Sono gli Ecosistemi Mobili. Bologna (centro storico), dal 19 settembre e fino a metà novembre.
Il verde in movimento degli Ecosistemi Mobili attiva Bologna
Nuove isole verdi con accesso WI-FI gratuito, sedute relax dove partecipare ad eventi, il tutto montato su ruote. Sono gli Ecosistemi Mobili, che a partire da venerdì 19 settembre e fino a metà novembre ogni giorno animeranno varie zone del centro storico di Bologna coinvolgendo associazioni, social street, scuole, cittadini e commercianti.
Gli Ecosistemi Mobili sono:
- Attivatori sociali. Uno spazio pubblico in cui facilitare la comunicazione, la socializzazione e la partecipazione attiva dei cittadini. Per l’attivazione di social, green ed energy community.
- Green. Perché ospitano un piccolo ecosistema naturale che oltre a rendere piacevole l’ambiente contribuisce alla riduzione della CO2 e di altri agenti inquinanti nell’aria. Quindi funzionali alla promozione del greening urbano e a portare il verde dove al momento non c’è.
- Recycling. Interamente realizzati artigianalmente con bidoni del petrolio rigenerati e altro materiale riciclato.
- Connessi alla rete. Attraverso un sistema WI-FI diventano un hotspot per navigare liberamente con tablet e smartphone.
- Zero emissioni. Perché si spostano trainati da biciclette promuovendo i concetti di mobilità sostenibile e contribuendo alla riduzione dell’inquinamento dell’aria.
- Beni comuni. Attraverso la presa in cura di cittadini, scuole, associazioni e commercianti che possono riscoprire e riappropriarsi di quella porzione di città ed attivarsi per curarla e gestirla.
Gli Ecosistemi trasportati da biciclette raggiungeranno ogni giorno le diverse collocazioni individuate all’interno del centro storico di Bologna andando ad occupare spazi in zone pedonali. I primi luoghi sono Piazzetta della Pioggia, Piazzetta Giorgio Morandi e l’angolo fra Vicolo Bolognetti e Via San Vitale. Qui attiveranno, tramite iniziative di animazione, un protagonismo delle scuole, delle associazioni, dei commercianti e degli abitanti della zona nel prendersi cura di questo oggetto, a rappresentare un microcosmo, che necessita di attenzioni proprio come la città nel suo complesso.
Insomma uno strumento innovativo per promuovere un protagonismo dal basso che sappia riscoprire la tutela dei beni comuni in un’ottica di sostenibilità.
Gli ecosistemi verranno spostati ogni 15 giorni in modo da interessare varie zone della città, è prevista inoltre un’installazione fissa presso il Cortile d’Onore di Palazzo D’Accursio in Piazza Maggiore, che tramite una speciale bicicletta permetterà di ricaricare, pedalando, il proprio cellulare o tablet.
Il progetto Ecosistemi Mobili è ideato e coordinato dal Centro Antartide e dall’Associazione Dualica. Gli Ecosistemi Mobili sono disegnati e realizzati da Danilo Traverso con la collaborazione di Nicola Mancon. Il progetto è realizzato con il contributo del Comune di Bologna nell’ambito del bando per la promozione della cittadinanza attiva e dalla Regione Emilia-Romagna – Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile 2011/2013 e con il supporto di Coop Avola e Wiman.
Ecosistemi Mobili è anche una comunità su facebook dove sarà possibile seguire i diversi sviluppi.
Per informazioni:
Centro Antartide
info@ecosistemimobili.it
www.ecosistemimobili.it
FB Ecosistemi-Mobili
#ecosistemimobili