Nei giorni scorsi Flavio Tosi, Sindaco di Verona nonché Presidente regionale di Federcaccia, ha dichiarato di aver dato mandato ai suoi uffici per la stesura di un’ordinanza che permetterebbe di sparare ai lupi che si avvicinino alla zona montana compresa nel territorio della città scaligera.
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VERONA: IL SINDACO HA DATO MANDATO PER L’ABBATTIMENTO DEI LUPI. L’OIPA “UN’ORDINANZA DEL GENERE SAREBBE ILLEGITTIMA E ILLEGALE”
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Nei giorni scorsi Flavio Tosi, Sindaco di Verona nonché Presidente regionale di Federcaccia, ha dichiarato di aver dato mandato ai suoi uffici per la stesura di un’ordinanza che permetterebbe di sparare ai lupi che si avvicinino alla zona montana compresa nel territorio della città scaligera. L’OIPA intende sottolineare che tale ordinanza sarebbe illegittima e illegale, in quanto il lupo è stato inserito tra le specie particolarmente protette sia a livello italiano che comunitario e ne è vietata la cattura, l’uccisione, il disturbo ed il possesso , il trasporto, lo scambio e la commercializzazione.
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UNA SPERANZA PER CAMILLA: ABBANDONATA LEGATA AD UN CANCELLO, E’ STATA SALVATA DALLE GUARDIE ZOOFILE OIPA BARI, MA HA BISOGNO URGENTE DI CURE
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Camilla era un batuffolo di pelo bianco di tre mesi quando è stata legata con la corda di una tapparella ad un cancello e abbandonata al suo destino. Sola e impossibilitata a muoversi, sarebbe morta di stenti se non fossero intervenute le guardie zoofile OIPA Bari che l’hanno salvata e tenuta in stallo in attesa di un’adozione. Purtroppo però, dopo qualche settimana, Camilla inizia ad avere momenti in cui non riesce a coordinare le zampe posteriori e vere e proprie crisi in cui perde il controllo del suo corpo e passa dall’immobilità e movimenti scoordinati e convulsi che la spaventano molto.
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LA COLLABORAZIONE CHE FA BENE AGLI ANIMALI: TASK FORCE DI ASSOCIAZIONI, ASL E COMUNE METTE IN SALVO E TROVA CASA IN TEMPO RECORD A 24 CUCCIOLI
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Le occasioni in cui le istituzioni collaborano con le associazioni che operano sul territorio per un bene comune, quello degli animali, sono molto rare, ecco perché condividiamo con piacere un esempio virtuoso. Lo scorso luglio infatti ai volontari OIPA Cosenza è stata segnalata la presenza di 3 cucciolate in un terreno comunale a Rende (CS). Chi si occupa di adozioni sa bene cosa significhi accudire e trovare casa a 26 cuccioli: l’investimento di tempo ed energie è altissimo. Ecco perché i volontari OIPA, in collaborazione con la sezione locale della Lav, hanno chiesto e ottenuto la collaborazione del Comune, della ASP competente e di cittadini volenterosi. Il risultato? L’emergenza è stata risolta a tempo record.
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CANI COME RIFIUTI: MALTRATTATA E POI GETTATA NEL CASSONETTO, STELLINA VIENE SALVATA IN EXTREMIS DALLE GUARDIE ZOOFILE OIPA CALTANISSETTA
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Ci sono animali, tantissimi purtroppo, che hanno la sfortuna di nascere nel posto sbagliato e di finire nelle mani sbagliate. Nella mani di chi sceglie il cucciolo perché un batuffolo bianco, ma quando smette di esserlo perde ogni interesse per un essere vivente che, ovviamente, ha delle esigenze. Quindi non lo cura, non lo nutre, lo ignora fino a quando anche la sola presenza è troppo ingombrante, allora se ne disfa proprio come farebbe con un vecchio soprammobile: gettandolo nella spazzatura. E’ lì che è stata trovata Stellina, dopo che per una settimana ha guaito per richiamare l’attenzione.
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27-28 settembre
Milano – L’OIPA al Miveg
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29 settembre
Roma – Protesta Internazionale contro la strage dei cani in Romania
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Organizzazione Internazionale Protezione Animali
info@oipa.org – www.oipa.org
