Il governo vuole depenalizzare reati contro animali

Dieci anni di norme penali contro maltrattamenti e uccisioni di animali finiranno nel cestino se sarà approvato lo “Schema di Decreto legislativo recante Disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità del fatto”

 

VOGLIONO RENDERE NON PIU’ PUNIBILI PENALMENTE I REATI CONTRO GLI ANIMALI. FERMIAMOLI! INVIAMO SUBITO UNA EMAIL A GOVERNO E PARLAMENTO PER LA LEGALITA’ E LA GIUSTIZIA.

Dieci anni di norme penali contro maltrattamenti e uccisioni di animali finiranno nel cestino se sarà approvato lo “Schema di Decreto legislativo recante Disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità del fatto” per tutti i reati con pene detentive non superiori nel massimo a cinque anni di reclusione. L’uccisione, il maltrattamento, l’abbandono, il traffico illecito di animali resteranno quindi reati, ma paradossalmente chi li compie non verrà più punito. Chi può fermare questo atto sconsiderato? Governo in primis e Parlamento.

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JORDAN E I 18 OSPITI DEL RIFUGIO OIPA DI POTENZA: UNA PICCOLA GRANDE OASI CHE ACCOGLIE I CANI PIU’ SFORTUNATI. AIUTACI A FARE LORO UN REGALO SPECIALE

Jordan è un giovane dobermann cieco abbandonato dalla famiglia che l’ha comprato come status symbol per poi abbandonarlo quando era diventato un peso. Accolto nel rifugio OIPA di Potenza, appena nato grazie agli sforzi dei volontari e ancora in costruzione, Jordan ha finalmente trovato la sua dimensione. Nonostante sia cieco a causa di un virus che l’ha colpito in seguito all’abbandono, accoglie i visitatori e li guida, quasi a voler illustrare loro la struttura. Insieme a lui ci sono 18 ospiti, di cui 6 cuccioli, tutti provenienti da situazioni di disagio o con storie di abbandono e sofferenza alla spalle. In attesa di trovare una famiglia, tutti gli ospiti del rifugio possono finalmente vivere lontani dai pericoli in questa piccola grande oasi che sta pian piano vedendo la luce. C’è ancora molto da fare e i volontari chiedono l’aiuto di tutti per poter andare avanti con i lavori.

 

CHIUSO IN UN SACCO E GETTATO IN FIUME DOPO UN VOLO DI 15 METRI INUNA SCARPATA. COSI’ E’ MORTO UN CANE NEL PESARESE.LE GUARDIE ZOOFILE OIPA SPORGONO DENUNCIA.

Probabilmente non serviva più, era diventato un peso perché anziano. Così hanno pensato di disfarsene chiudendolo in un sacco della spazzatura e lanciandolo nel fiume Foglia nei pressi di Talacchio (PU). Un volo di 15 metri lungo una scarpata che ha causato all’anziana meticcia ferite e fratture. L’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha permesso di recuperarlo e liberarlo dal sacco, purtroppo però le cure veterinarie non sono state sufficienti a contrastare la violenza subìta ed è morta dopo qualche ora. Verranno svolte indagini approfondite per risalire all’autore di questo vergognoso gesto e nel frattempo verrà sporta, contro ignoti, denuncia per maltrattamento e uccisione di animale.

LE GUARDIE ZOOFILE OIPA TORINO SEQUESTRANO UN AMSTAFF PIENO DI CICATRICI. AL VAGLIO L’IPOTESI DI COMBATTIMENTI CLANDESTINI

Jam è stato ribattezzato così per la dolcezza che riserva alle persone, nonostante nella sua vita sia stato maltrattato e i suoi diritti siano stati calpestati. Quando è stato sequestrato dalle guardie zoofile OIPA Torino era legato alla ringhiera di una scala, tra immondizia e lamiere, con un guinzaglio lungo 50 centimetri. Il suo corpo era martoriato da numerosi cicatrici da morso e il collo era solcato da un grave lesione causata da un collare o una troppo stretti. Lo stato di “allenamento” della muscolatura e le cicatrici lasciano aperta la possibilità di impiego per combattimenti clandestini, tutt’ora al vaglio della magistratura.

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IL MESSICO VIETA L’UTILIZZO DI ANIMALI SELVATICI NEI CIRCHI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE
“L’uso degli animali nei circhi non trasmette alcun valore educativo negli spettatori” e gli animali nei circhi si esibiscono “perché hanno paura di quello che può accadere se non lo fanno”.
Queste le parole che hanno accompagnato la decisione di vietare l’impiego di animali selvatici nei circhi in tutto il Messico presa dal Congresso alcuni giorni fa. Il divieto nazionale arriva dopo che molti stati del paese e il distretto federale di Mexico City avevano già introdotto un divieto legislativo a livello locale.

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20 dicembre
Spinetoli (AP) – Cena di Natale di beneficienza

20 dicembre
Follonica (GR) – Raccolta alimentare


20 dicembre
Roma – Mercatino natalizio


21 dicembre
Mirano (VE): Mercatini della solidarietà

 

21 dicembre
Follonica (GR): OIPA chip day

21 dicembre
Catania: Natale a 6 zampe


Organizzazione Internazionale Protezione Animali

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