Grandi nomi di sponsor privati tornano ad aleggiare pericolosamente sugli immobili storici del parco di Villa Ada.
Roma, 3 febbraio 2015
Stop a ogni tentativo di privatizzazione degli immobili nel parco di Villa Ada
Grandi nomi di sponsor privati tornano ad aleggiare pericolosamente sugli immobili storici del parco di Villa Ada. Facendo leva sul colpevole degrado in cui è stata lasciata per troppo tempo una delle più preziose aree verdi della città e sulle casse vuote del Campidoglio, si tornano a prefigurare salvifiche partnership di valorizzazione. Dietro queste, in realtà, sappiamo che si nasconde una strisciante alienazione dei beni pubblici per attività pseudo commerciali che, per garantirsi un ritorno economico, non potranno non prevedere impatti insostenibili per una villa storica e un polo ambientale che non ha eguali al mondo come foresta urbana.
Ben venga il recupero degli immobili di Villa Ada, ma con destinazione sociale, culturale e collettiva, oltre che nell’assoluto rispetto dell’unicità ambientale del parco. L’assessore Giovanna Marinelli ha assicurato che sui progetti in itinere saranno coinvolti i “soggetti presenti nel parco”. Peccato che, dal suo insediamento, l’amministrazione del Sindaco Marino non abbia mai convocato il Tavolo su Villa Ada sorto in passato proprio per garantire un confronto costante con chi frequenta, ama e difende questo parco. Peccato che da anni resti nei cassetti il Piano di Utilizzo, ormai da aggiornare, che fissa ineludibili “paletti” a garanzia dell’integrità della villa.
E ancora: peccato che sia finita nel nulla la proposta di dare vita ad una Casa del Parco e che sia caduto nel vuoto l’appello per arrivare in prospettiva ad un responsabile e referente unico che metta fine all’assurdo e anti-economico spezzettamento di competenze. In conclusione ci teniamo a ricordare e sottolineare che Villa Ada è quel gioiello che è grazie alle dure battaglie sostenute dai cittadini in passato, giunte sino all’esproprio della parte privata. Sarà dunque massima la nostra vigilanza per evitare ogni tentativo di intaccare questo insostituibile patrimonio pubblico.
Associazione Amici di Villa Ada (amicidivillaada.blogspot.it)
Leprotti di Villa Ada-est.1992 (www.leprotti.it)
Osservatorio ambientalista “Sherwood” (www.circolosherwood.it)