“I minori palestinesi lavorano in genere 8 ore al giorno per 6-7 giorni alla settimana, per una paga che in media è meno della metà della paga minima obbligatoria per la legge israeliana”. Assemblea a Roma, giovedì 23 aprile.
Complicità di Acea nel lavoro minorile palestinese nelle colonie israeliane
20 apr 2015 — Il rapporto di Human Rights Watch sullo sfruttamento del lavoro minorile palestinese nelle colonie israeliane. Il ruolo della Mekorot, la complicità dell’Acea.
“I minori palestinesi lavorano in genere 8 ore al giorno per 6-7 giorni alla settimana, per una paga che in media è meno della metà della paga minima obbligatoria per la legge israeliana. Trattano pesticidi e sostanze chimiche di cui, sempre per la legge israeliana, è vietato l’uso da parte di minori e che sono del tutto vietate nell’UE perché dannose per la salute. Portano carichi pesanti, utilizzano macchine pericolose e lavorano a temperature molte alte nelle serre. Non hanno l’assicurazione sanitaria e sono costretti a pagare autonomamente le spese mediche per infortuni e malattie contratte sul lavoro.”
Legge il comunicato: http://bdsitalia.org/index.php/comunicati-nomekorot/1735-acea-hrw
E per chi abita a Roma e dintorni, giovedì 23 aprile si terrà l’Assemblea nazionale degli utenti e dei lavoratori di Acea in contemporaneo con l’assemblea dei soci di Acea S.P.A. Loro poche decine di soci rinchiusi in una sede lontana dalla città, noi in piazza, in difesa di milioni di sì per l’acqua pubblica!
Ore 10.30, Piazzale Ostiense.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/826068640761570/
La complicità dell’Acea nello sfruttamento del lavoro minorile palestinese nelle colonie israeliane
L’organizzazione internazionale per i diritti umani Human Rights Watch (HRW) ha pubblicato un nuovo rapporto sul lavoro minorile palestinese nelle colonie israeliane in Cisgiordania. Nel rapporto…