Mercoledì 29 aprile si è tenuta la cerimonia di intitolazione del Giardino Ugo Forno, dedicato allo studente 12enne ultimo martire della Resistenza romana e Medaglia d’oro al merito civile.
Un giardino per il piccolo grande partigiano “Ughetto”
Questa mattina in via Pietro Mascagni (incrocio via Luigi Mancinelli) nel Municipio II si è tenuta la cerimonia di intitolazione del Giardino Ugo Forno, dedicato allo studente 12enne ultimo martire della Resistenza romana e Medaglia d’oro al merito civile. La figura di “Ughetto” – che si sacrificò il 5 giugno del 1944 per impedire ai tedeschi in ritirata dalla capitale di far saltare in aria un importante ponte ferroviario sull’Aniene – è stata ricordata di recente, in occasione del 25 Aprile, anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Alla cerimonia di intitolazione del giardino – che si trova a pochi metri da dove ebbe luogo l’atto eroico del piccolo grande partigiano – hanno preso parte la consigliera capitolina Erica Battaglia in rappresentanza del Sindaco Ignazio Marino; il presidente del Municipio II, Giuseppe Gerace; il nipote di “Ughetto”, Fabrizio Forno; il biografo di Ugo Forno e autore del libro “Il ragazzo del ponte”, Felice Cipriani e la dirigente dell’Istituto Comprensivo “Via Mascagni”, Maria Laura Calamida.
Durante la cerimonia ha suonato una rappresentanza dell’orchestra della Scuola Media “Sinopoli” (I.C. “Via Mascagni”) i cui alunni, con ben 700 firme, avevano chiesto l’intitolazione del giardino alla memoria di Ugo Forno. Hanno partecipato anche, con una “Bella Ciao” ballata i piccoli alunni della Scuola Elementare “Mazzini” (I.C. “Via Volsinio). In chiusura le esibizioni del cantautore Alberto Marchetti – che ha scritto una canzone dedicata ad “Ughetto” – e del sassofonista Nicola Alesini.