Equità economica, redistribuzione reddito, pace, sostenibilità ambientale: questi i temi sui quali lavorare per ridurre le migrazioni forzate. Roma, sabato 7 novembre ore 10.00 – 13.00.
ONDE DI GIUSTIZIA
sabato 7 novembre 2015 ore 10.00 – 13.00
Roma, Città dell’Altra Economia (ingresso libero)
CONVEGNO A CURA DI AGICES – EQUO GARANTITO E ALTROMERCATO
PER DISCUTERE DI MIGRANTI E COMMERCIO EQUO E SOLIDALE
L’UNICO MODO PER RIDURRE I FLUSSI MIGRATORI CUI STIAMO ASSISTENDO È LAVORARE PER FAR CESSARE LE GUERRE IN CORSO, E DOTARSI DI UNA POLITICA DI REDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE E DEGLI SQUILIBRI INTERNAZIONALI
IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE DA SEMPRE LAVORA PER QUESTO SCOPO: ACCOGLIENZA, LAVORO SOSTENIBILE PER I PRODUTTORI, REDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE, ECONOMIE DI GIUSTIZIA, STABILITA’ SOCIALE
Roma, 29 ottobre 2015. L’Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale (AGICES – Equo Garantito) e il consorzio Altromercato organizzano per sabato 7 novembre 2015, a Roma presso la Città dell’Altra Economia, un convegno per discutere di Migrazioni e Commercio Equo e Solidale. L’inarrestabile esodo di persone alla ricerca di protezione e sicurezza sono l’annuncio di un futuro nel quale la redistribuzione delle risorse ed una maggiore giustizia sociale globale (temi oggi estranei all’agenda dell’Unione Europea e della politica internazionale) potrebbero essere perseguite in modo violento, come prima o poi accade laddove il filo spinato prende il posto di politiche capaci di incidere sui problemi.
Interverranno:
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Giorgio Dal Fiume, consiglio direttivo AGICES Equo Garantito
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Ugo Melchionda, presidente IDOS (Centro Studi e Ricerche Immigrazione)
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Khalid Chaouki, deputato e coordinatore intergruppo immigrazione
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Loris De Filippi, presidente Medici Senza Frontiere Italia
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Gigi Nardetto, consiglio nazionale CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza)
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Sara Pappalardo, volontaria Centro Baobab Roma
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Lorenzo Viale, attivista movimento No Borders Ventimiglia
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Alessandra Governa, vice presidente consorzio Altromercato
Modera: Eleonora Camilli, giornalista Redattore Sociale
a seguire, per i partecipanti: light lunch bio & equosolidale
Presentazione del convegno:
Equità economica, redistribuzione reddito, pace, sostenibilità ambientale: questi i temi sui quali lavorare per ridurre le migrazioni forzate. Il Fair Trade lavora direttamente sulle prime due, ma è impegnato anche ad affrontare in generale la questione migranti e la loro presenza nei nostri paesi tramite un lavoro concreto di corretta informazione, di sostegno ai percorsi di integrazione sociale, di stimolo alle istituzioni ed alla politica affinché dedichino la dovuta attenzione ad un tema che non è una “emergenza”, ma un dato strutturale (e doloroso) della contemporaneità, con il quale dovremo confrontarci per molto tempo. Tema che se viene affrontato in modo inadeguato o tramite muri e filo spinato rischia fortemente di causare – come già stiamo vedendo – profondi e negativi cambiamenti nella socie tà e nella politica dei nostri paesi. Da sempre il Fair Trade combatte quegli squilibri che alimentano le migrazioni, e denuncia l’insostenibilità di un modello economico globale ove oltre 842 milioni di affamati convivono con 600 milioni di persone sovralimentate, e che nel 2016 produrrà il record della disuguaglianza economica mondiale, con l’1% della popolazione più ricca dell’altro 99%, mentre la FAO ha stimato che entro il 2050 il cambiamento climatico causerà un aumento tra il 10% ed il 20% del numero di persone a rischio di fame, e del 21% del numero di bambini a rischio di malnutrizione.
I promotori:
EQUO GARANTITO – AGICES
AGICES – Equo Garantito è l’associazione di categoria delle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale italiane.
Rappresenta nel Paese, nella società civile, con i media e le istituzioni locali e nazionali le esperienze e la cultura dei suoi Soci: organizzazioni non profit e Botteghe del Mondo che promuovono i prodotti e i principi di un’economia di giustizia. AGICES offre alle proprie Organizzazioni socie un sistema di garanzia certificato che non ha eguali al mondo: infatti Organizzazioni di diversa natura (Botteghe del Mondo e importatori) si sono date un sistema di tutela per garantire il rispetto dei valori del Commercio Equo, descritti nella Carta dei Criteri del Commercio Equo e Solidale di cui AGICES &egrav e; depositaria. Ogni anno, AGICES presenta il proprio Rapporto. L’ultimo è stato presentato nel corso della 30°Assemblea – che si è svolta a Milano il 30 maggio 2015: ad oggi AGICES raggruppa 84 realtà equosolidali, Organizzazioni distribuite su tutto il territorio, che fatturano nel complesso oltre 83milioni di euro e sono animate da quasi 30mila soci. Oltre ;mille sono i lavoratori impiegati nel Fair Trade in Italia, quasi 5mila sono i volontari mentre 253 so no i punti vendita sul territorio.
ALTROMERCATO
Fondato nel 1988, Altromercato è la principale organizzazione di Fair Trade presente in Italia e tra le principali a livello internazionale. Lavora ogni giorno per continuare ad essere riferimento nella promozione e realizzazione di pratiche di economia solidale finalizzate a uno sviluppo sostenibile.Altromercato è un Consorzio, composto da 117 cooperative e organizzazioni non-profit che promuovono e diffondono il Commercio Equo e Solidale attraverso la gestione di circa 300 negozi Botteghe Altromercato, diffuse su tutto il territorio italiano. Altromercato cerca relazioni e instaura rapporti commerciali diretti con i paesi del Sud del Mondo, con le popolazioni svantaggiate e i produttori marginalizzati dal mercato. Lavora con circa 150 organizzazioni, formate da decine di migliaia di artigiani e contadini in 50 paesi. Garantisce l’importazio ne dei prodotti a prezzi equi e permettere una retribuzione dignitosa del lavoro, assicura trasparenza nei rapporti di cooperazione e continuità nei rapporti commerciali, sostiene attivamente la coltivazione biologica e promuove progetti di auto-sviluppo sociale e ambientale. Con questo stesso spirito, dal 2010, lavora anche con piccole produzioni in Italia, per esempio con quelle realtà che operano in economie carcerarie, o sulle terre confiscate alla mafia e commercializza i prodotti nella linea Solidale Italiano Altromercato.
www.equogarantito.org / @TwittAGICES
