Grazie ad una lunga discussione con la Questura di Roma, si è sbloccata la complicata situazione che aveva portato al divieto di svolgere il corteo per le vie della capitale il prossimo venerdì 20 novembre.
COMUNICATO STAMPA
SCIOPERO GENERALE P.I.: ANCHE A ROMA IL 20 NOVEMBRE SI MANIFESTA
Grazie ad una lunga discussione con la Questura di Roma, si è sbloccata la complicata situazione che aveva portato al divieto di svolgere il corteo per le vie della capitale il prossimo venerdì 20 novembre, durante lo sciopero generale del lavoro pubblico proclamato dalla USB P.I.., con manifestazioni indette anche a Milano e Napoli.
“Non è il percorso che avevamo richiesto – riferisce Pierpaolo Leonardi, dell’Esecutivo Nazionale USB – ma abbiamo deciso che si poteva trovare una soluzione che garantisse il diritto a manifestare anche a Roma e non turbasse eccessivamente il delicato equilibrio della capitale”.
Prosegue il dirigente USB: “Il corteo romano partirà quindi alle 9.30 dal Colosseo, via di San Gregorio, anche per marcare la totale contrarietà al decreto che inasprisce la regolamentazione del diritto di sciopero varato dopo il ‘caso Colosseo’, e raggiungerà il Senato dopo essere passato sotto le finestre del Campidoglio”.
Sottolinea Leonardi: “La USB, nell’esprimere soddisfazione per la soluzione trovata, mantiene un giudizio profondamente negativo sulla Direttiva Prefettizia che intenderebbe regolare lo svolgimento delle manifestazioni a Roma e che rischia di essere ulteriormente inasprita con l’inizio del Giubileo”.
“Ora che il corteo c’è, sarà riempito da lavoratrici e lavoratori pubblici, che faranno arrivare forte la protesta contro la Legge di stabilità del governo Renzi fin sotto il Senato”, conclude Leonardi.
Roma, 12 novembre 2015
Ufficio Stampa USB