Roma, impedito sfratto di Roberta e dei figli minori

Continuano a Roma gli sfratti ai danni degli inquilini dei Piani di Zona. Ma lo sfratto di Roberta e dei suoi figli minori, è stato impedito grazie alll’On. Roberta Lombardi (M5S), dell’AS.I.A./USB e dell’avvocato Vincenzo Perticaro.

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

CASA ROMA: IMPEDITO SFRATTO DI INQUILINA DEI PIANI DI ZONA

AS.I.A/USB, ASSORDANTE IL SILENZIO DELLE ISTITUZIONI PREPOSTE


Continuano a Roma gli sfratti ai danni degli inquilini dei Piani di Zona. Questa mattina, nel quartiere di Tor Sapienza, sono tornate le forze di Polizia per eseguire lo sfratto di Roberta e dei suoi figli minori, ma hanno trovato l’opposizione e dell’On. Roberta Lombardi (M5S), dell’AS.I.A./USB e dell’avvocato Vincenzo Perticaro.

Già a luglio scorso l’ufficiale giudiziario si era presentato a casa di Roberta, ma l’On. Lombardi era intervenuta stabilendo nello stesso appartamento la propria residenza parlamentare. Oggi, al secondo tentativo di sfratto, la deputata del Movimento 5 Stelle ha denunciato la tentata violazione della sua residenza parlamentare richiedendo l’intervento dei Carabinieri, che sono giunti a verbalizzare l’accaduto. L’accesso dell’Ufficiale Giudiziario è stato dunque rinviato al 31 gennaio 2016.

L’ASIA-USB ribadisce la sua denuncia sulla grave situazione dei Piani di Zona, sistema di edilizia agevolata che ha favorito le società costruttrici e non le categorie svantaggiate destinatarie degli alloggi.

L’ASIA-USB denuncia inoltre il silenzio assordante delle istituzioni preposte, fra cui la Regione Lazio,  che non fornisce alcuna risposta su questa emergenza e sul blocco immediato degli sfratti richiesto con l’ultima manifestazione del 17 novembre scorso e con una lettera indirizzata allo stesso Presidente Zingaretti.

Roma, 25 novembre 2015

 

Ufficio Stampa USB

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