Il 14 gennaio 2016 come coordinamento precari scuole di Roma abbiamo tenuto un presidio davanti alla Direzione provinciale del tesoro di Roma.
Il 14 gennaio 2016 come coordinamento precari scuole di Roma abbiamo tenuto un presidio davanti alla Direzione provinciale del tesoro di Roma. L’obiettivo è stato quello di mettere in luce il mancato pagamento dello stipendio di ben trenta mila lavoratori della scuola. Ma anche la certezza dei finanziamenti futuri alle supplenze.
Al di là della tendenza al rimpallo delle responsabilità tra miur scuole e mef che in un primo momento ha reso difficile la comunicazione, restano confermate dalla discussione con i funzionari dell’ufficio tecnico, la sottostima sulle previsioni di bilancio sia per le supplenze brevi che annuali, la non chiarezza sulle ultime emissioni straordinarie e sui capitoli di spesa che sono stati stornati. Altrettanta poca chiarezza sulle prossime regolarità stipendiali.
La responsabile ci dato rassicurazioni sulla sistemazione degli ultimi neo assunti facendo emergere che anche su questi è stato difficile regolarizzare stipendi e contratti: inizialmente hanno parlato di poche decine di situazioni ancora da regolarizzare su Roma e provincia, ma si riferiscono a circa 8675 contratti nazionali su soli 23940 tempi indeterminati di cui il mef si è fatto carico a partire dall’11 dicembre. Non sono stati in grado di fornire altrettanti dati sui contratti fino al 30 giugno e su posto vacante, lasciandoci con un probabilmente sarà tutto pagato e negando, inoltre, ogni possibilità per loro di fare previsioni su supplenze brevi e saltuarie.
L’ultima emissione, relativa al periodo settembre-dicembre è stata effettuata e si potrà visualizzare il 19 gennaio.
Il governo ha assunto migliaia di docenti senza avere i fondi necessari!
Se non arriveranno gli stipendi regolarmente per TUTTI, organizzeremo un altro presidio ma stavolta presso il diretto responsabile di questo pasticcio: il MIUR! Miur e governo devono rifinanziare la scuola pubblica!